VERSO PADOVA-CATANIA: conosciamo meglio i biancoscudati di Torrente. Out Dezi e Valente

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Dici Vincenzo Torrente e pensi soprattutto alle 412 presenze con la maglia del Genoa tra Serie A e B, al contributo offerto nella cavalcata del Grifone in Coppa UEFA (l’attuale Europa League) da difensore. Da allenatore, invece, si è accomodato in panchine come quella dello stesso Genoa, del Bari, della Cremonese, della Salernitana, del Vicenza. Per lui anche un’esperienza in Sicilia alla guida della Sicula Leonzio, per poi a Gubbio essere nominato “migliore allenatore della storia eugubina”. Infine l’esperienza al Padova, tornando in Veneto dopo l’avventura conclusa al quinto posto in Serie C nel 2022/23. Le disposizioni tattiche basate sul 4-3-3 e 3-5-2 sono quelle molto più spetto adottate in carriera trasferendo alle proprie squadre una mentalità molto combattiva badando con particolare attenzione agli equilibri in fase difensiva praticando, in avanti, un calcio molto concreto ed efficace potendo sfruttare, in questo caso, la grande qualità del reparto d’attacco biancoscudato.

I 66 punti in classifica nel girone A caratterizzati da 18 vittorie, 12 pareggi e appena 2 sconfitte frutto di 46 reti all’attivo e 21 al passivo sono la perfetta sintesi del percorso importante della sua squadra in campionato, che dista 9 lunghezze dal Mantova capolista ma soprattutto per merito dei virgiliani, che stanno disputando una stagione che rasenta la perfezione. In compenso sono ben 10 i punti di vantaggio del Padova dal terzo posto occupato dal Vicenza, 13 dalla Triestina quarta. Ultimamente però i patavini hanno subìto un rallentamento nel proprio cammino, vedi i pareggi casalinghi con Vicenza e Albinoleffe, ma soprattutto la sconfitta maturata sul campo della Giana Erminio. Ciò non toglie la stagione ad alti livelli fin qui disputata dal Padova, che attualmente vanta la difesa meno perforata del girone ed il terzo attacco più prolifico.

Dando uno sguardo alla rosa dei veneti, si registrano innanzitutto le assenze di alcuni giocatori importanti nello scacchiere tattico di Torrente: Dezi e Valente, a loro si aggiunge l’ex di turno Russini che già da mesi è fuori a seguito della rottura del crociato. Ma dalla difesa all’attacco, qualità ed esperienza emergono in larga misura. A cominciare dal portiere Antonio Donnarumma, fratello del più noto Gianluigi. Martedì, comunque, non sarà lui a difendere i pali contro il Catania bensì Zanellati, portiere di 24 anni titolarissimo in Coppa con risultati eccellenti. La retroguardia è guidata con autorevolezza da Filippo Delli Carri, centrale dotato di grande tempismo e precisione nei tackle, abile anche nella costruzione del gioco da dietro. Da Kirwan a Belli, passando per Favale e Villa, parliamo di terzini di primissima fascia, equilibrati nelle due fasi.

A centrocampo attenzione al profilo di Varas. Ecuadoriano classe 1993, per caratteristiche viene paragonato a Vidal: gli piace fare le due fasi ed ha il vizio del gol. In questa stagione ne ha siglati 7 al momento, firmando 4 assist. In mediana il valore aggiunto non può che essere Crisetig, scuola Inter, centrale mancino dotato di una buona visione di gioco e buon senso della posizione. E merita di essere menzionato Fusi, centrocampista che impressiona per capacità atletica e intelligenza tattica. Cretella, Bianchi e Radrezza completano un reparto di assoluto valore.

In avanti è esploso l’ex rossazzurro Liguori, esterno molto veloce e tecnico, già arrivato in doppia cifra e potenzialmente letale. Bortolussi, altro ex Catania, è una punta che in tanti vorrebbero avere nelle proprie squadre per lo spirito di sacrificio che assicura e la capacità di “vedere” la porta. Capelli garantisce visione di gioco, dribbling ed è uno degli assist-man principali della formazione di mister Torrente. Il centravanti Palombi, scuola Lazio, non ha trovato così spesso la via del gol in campionato ma, nelle gare di Coppa, ha rifilato 4 gol in 3 gare disputate. Profilo tutt’altro che da sottovalutare per rapidità e capacità di attaccare lo spazio.

Questo l’elenco dei biancoscudati convocati per il match col Catania, ruolo per ruolo:

PORTIERI – 1 Donnarumma, 22 Mangiaracina, 99 Zanellati
DIFENSORI – 3 Belli, 13 Crescenzi, 2 Delli Carri, 72 Faedo, 30 Favale, 28 Grosu, 26 Kirwan, 3 Perrotta, 14 Villa
CENTROCAMPISTI – 15 Bianchi, 17 Capelli, 58 Cretella, 6 Crisetig, 8 Fusi, 10 Radrezza, 7 Varas
ATTACCANTI – 20 Bortolussi, 21 Liguori, 19 Palombi, 90 Tordini, 94 Zamparo

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