LOTITO (Pres. Lazio): “Meglio evitare i ripescaggi. Non si può essere promossi senza merito sportivo…”

Il Presidente della Lazio e proprietario della Salernitana Claudio Lotito motiva la decisione di bloccare i ripescaggi in Serie B, ai microfoni di salernitananews.it:

“Format a 19 squadre? Su questo aspetto c’è stata molta confusione perché qualcuno confonde le norme con la realtà. I ripescaggi non sono obblighi né un diritto, bensì un’opportunità. Purtroppo sono saltate diverse società anche blasonate, è ovvio che tutte le pretendenti hanno fatto una serie di considerazioni, c’erano diverse persone in gioco e si è creato un contenzioso. A questo punto meglio evitare i ripescaggi. Basta solo immaginare una squadra che viene ripescata e poi successivamente esclusa che caos avrebbe portato. Tanto vale meglio non ripescare, anche perché un calciatore che milita in serie minori e non vince sul campo non può essere promosso in categorie superiori senza un merito sportivo. Vengono snaturati tutti i ruoli”.

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AVV. DI CINTIO: “La B partirà regolarmente ma possibile format a 22 o più squadre, Frattini rigoroso”

L’Avvocato Cesare Di Cintio, noto esperto di diritto sportivo, torna sulla vicenda ripescaggi in Serie B ai microfoni di Sportitalia:

“Sulle partenze della B non ci sono dubbi. Il 24 ci sarà la prima partita. Per quanto riguarda la C, il 22 si deciderà se attendere la decisione del Collegio di Garanzia del CONI del 7 settembre. Lì si saprà se la B sarà a 22 o addirittura a più squadre. Secondo me ci sono i profili giuridici per una soluzione da questo punto di vista. A parte le provocazioni, credo che la decisione del Collegio di Garanzia sarà fondamentale. Il presidente Frattini ha già fatto sapere che sarà molto rigoroso per quanto riguarda le norme. Tre squadre in meno in B sono tanti contratti, tante situazioni e tante opportunità in meno. La riduzione dei club potrebbe essere positiva, ma le modalità lasciano spazio a critiche sotto il profilo giuridico”.

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MAZZAMUTO (Pres. Paternò): “Col Catania è sempre un evento”

Ivan Mazzamuto, Presidente del Paternò, in vista dell’amichevole col Catania ai microfoni de La Sicilia:

“Quando viene il Catania è sempre un evento e per noi sarà l’occasione per presentarci alla città in vista del prossimo campionato d’Eccellenza. Come da tradizione suonerà la Carmen in caso di gol nostro? Naturalmente! Anche se sarà difficile segnare un gol in questa occasione”.

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BALATA (Pres. Lega B): “Fabbricini persona perbene, questa litigiosità non fa bene al calcio”

Il Presidente della Lega B Mauro Balata torna sulla decisione di bloccare i ripescaggi nel campionato cadetto:

“La nostra è un istanza legittima. Ci siamo ritrovati in questa situazione, abbiamo atteso le decisioni della Figc e del Commissario Straordinario Fabbricini che ringrazio, stimo ed è persona perbene, la quale ha voluto dare un messaggio importante per il il futuro del calcio. Volevamo tutelare le nostre società. Si può e deve fare meglio perchè non è possibile arrivare a ferragosto così. Questa litigiosità, poi, non fa bene al mondo del calcio”.

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MARTINEZ: l’ex Catania si allena con il Messina

In questi giorni è ripresa la preparazione dell’ACR Messina. Dopo i contatti avviati con l’ex portiere del Catania Miguel Angel Martinez, l’estremo difensore spagnolo, reduce dal provino con il Potenza che non ha portato al tesseramento, si allena con la formazione peloritana militante nel campionato di Serie D. Già in passato c’era la possibilità che Martinez venisse tesserato dal club giallorosso, quando il Direttore Sportivo operava nella dirigenza messinese.

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CATANIA: in caso di Serie C, rosa completa con 1-2 innesti

Mercato in entrata totalmente fermo in casa Catania, mentre si sta provvedendo a perfezionare il trasferimento in prestito di tanti giovani affinchè maturino esperienza in altri contesti. La società rossoazzurra ha sempre avuto le idee chiare sulle strategie di calciomercato da adottare. In ottica Serie C si è già mossa per tempo, concludendo diverse operazioni di rilievo per la categoria. Per quanto concerne il reparto arretrato sono approdati Luca Calapai e Tommaso Silvestri; il mezzo al campo si è registrato l’importante innesto di Federico Angiulli ed il ritorno di Giuseppe Rizzo; sulla corsia di sinistra prelevato Simone Ciancio ed è stato riaccolto l’argentino Cristian Llama; in avanti promette bene Andrea Vassallo, inoltre è tornato il talentuoso Fran Brodic ma, soprattutto, il club ha tesserato Alessandro Marotta, un lusso per la C. Se fosse confermata la militanza del Catania in terza serie, atteso un altro innesto o al massimo due per completare una rosa già competitiva.

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CATANIA: stasera nuovo test, avversario il Paternò

In attesa di conoscere il campionato di militanza, test ulteriore per valutare la condizione fisica dei giocatori, acquisire minutaggio e provare gli schemi di Andrea Sottil. Catania di scena allo stadio “Falcone-Borsellino” questa sera con fischio d’inizio alle ore 20.30. Avversario il Paternò, formazione militante nel campionato di Eccellenza. Rossoazzurri ampiamente favoriti per la vittoria finale, ma sarà un confronto utile soprattutto per testare lo sviluppo della manovra offensiva, contro un avversario che proverà a concedere meno spazi possibili.

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CAMPAGNA ABBONAMENTI: Catania, superata quota 5.200 abbonati

La società rossoazzurra comunica il dato aggiornato a ieri sera, venerdì 17 agosto, degli abbonamenti sottoscritti, in occasione del trentaduesimo giorno di attività dei punti vendita. Al momento sono 5.205 i tifosi del Catania che assicurano la loro presenza allo stadio “Angelo Massimino” nel prossimo campionato.

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FABBRICINI (Comm. Figc): “Sciopero in B? Mi stupirebbe…”

“Lo sciopero è una parola bruttissima nel calcio, mi stupirebbe se alcune società di B fossero d’accordo. Sono o no le stesse che ci hanno chiesto di non ripescare?”. Parole del Commissario Straordinario Roberto Fabbricini evidenziate da La Gazzetta dello Sport, in merito alla possibilità di uno sciopero dei calciatori nel campionato di Serie B.

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RIGOLI: “Tifosi Catania si sentono traditi, spero nel ripescaggio. In caso di C…”

Anche l’ex allenatore del Catania Pino Rigoli dice la sua in relazione alla cadetteria a 19 squadre ed alla lotta nei piani alti della classifica del girone C di Serie C. Queste le parole di Rigoli ai microfoni di tuttoc.com:

“La piazza di Catania è una delle più passionali nel nostro panorama calcistico. Una tifoseria che vive il Catania come una fede. In questo momento credo che si sentano traditi da chi doveva dargli le garanzie per vivere il sogno della serie B e invece ha deciso al contrario. Il Catania merita più della cadetteria, è una squadra che starebbe benissimo in A. Spero ovviamente che riesca a ottenere il ripescaggio. Vista la squadra costruita dai rossazzurri, prendendo giocatori di primissima fascia, dei top player per la categoria, e aggiungendoli a un organico già importante dalla passata stagione non credo avrà rivali se rimarrà in C”.

“In caso di B del Catania metterei come prime Catanzaro e Casertana, che stanno facendo un gran mercato con due mister che hanno la giusta esperienza per andare molto avanti. Possibili sorprese, invece, Sicula Leonzio, Siracusa, Virtus Francavilla e Monopoli. Occhio anche al Trapani: ha dato via molti pezzi pregiati ma si sta muovendo bene. Gravina? Ha fatto bene a bloccare l’inizio della nuova stagione: prima bisogna capire cosa sta succedendo nel calcio italiano. Nell’incertezza è giusto fermarsi, purtroppo la C subisce a cascata i provvedimenti della B. Spiace che anche quest’estate i Tribunali la facciano da padrona, servono regole chiare per ridare credibilità a questo mondo”.

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