CALIL: polveri bagnate ma infaticabile a Matera, in Puglia caccia alla prima “firma” rossoazzurra

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Caetano Calil ed Ivan Castiglia
Caetano Calil ed Ivan Castiglia.

Caetano Calil cerca la sua prima rete con la maglia del Catania

Caetano Calil, certamente uno degli acquisti di maggior peso quest’anno. L’attaccante prelevato dalla Salernitana, club in buoni rapporti con la società dell’Elefante come dimostra il buon esito di altre trattative con i rossoazzurri, a Matera ha fatto il suo esordio in Lega Pro con la maglia del Catania. Il risultato finale ha premiato la squadra etnea, meritatamente vittoriosa al cospetto di un avversario di livello per la categoria.

C’era attesa per vedere all’opera la punta brasiliana. Ebbene, in termini prestativi, Calil ha fornito un valido contributo alla causa. Il calciatore classe 1984 ha svolto un lavoro encomiabile sul piano dell’impegno e giocando per la squadra, supportando efficacemente anche la fase difensiva quando necessario. Nei giorni scorsi in sala stampa ha lasciato intendere che vive per il gol, come ogni bomber che si rispetti, ma a Matera si è fatto particolarmente apprezzare per non avere mai lesinato sforzi, muovendosi senza dare precisi punti di riferimento agli avversari.

Peccato solo che la via della rete non sia arrivata. L’ex Salernitana c’è andato davvero molto vicino in un paio di circostanze. Ghiottissima, in special modo, un’occasione nel corso della ripresa che avrebbe permesso al Catania di chiudere con meno affanni la gara. Sarebbe stato il 2-0 se solo quel colpo di testa a pochi passi dalla porta avesse indirizzato il pallone verso la rete.

Un errore, comunque, nell’economia della gara ininfluente a giudicare dal raggiungimento della vittoria. Mercoledì sera, a Monopoli, Calil avrà la chance per farsi “perdonare” l’ingenuità. Anche se vale la pena ribadire che la prestazione offerta allo stadio XXI Settembre resta meritevole di pregio per abnegazione e spirito di sacrificio espressamente evidenziati.