Luis Alfageme: “E’ stata un’emozione particolare segnare in casa davanti a tanta gente sugli spalti. Ho trovato un gruppo straordinariamente unito e compatto ed è bello riscontrare il fatto che la classifica dica che siamo in testa. Noi, però, dobbiamo concentrare le nostre attenzioni sull’obiettivo salvezza. Prima pensiamo a salvarci, poi vedremo. Proveremo a giocarcela con tutti. Andiamo avanti con l’intento di raccogliere più punti possibili. Ora testa all’Ischia, giocheremo per vincere come facciamo sempre”-
Luigi Falcone: “Perdere non fa piacere a nessuno. Volevamo vincere, non ci siamo riusciti. Pensiamo subito alla prossima partita e tornare a vincere in casa. Nel primo tempo loro sono stati più bravi nelle seconde palle. Noi nella ripresa abbiamo fatto qualcosa di più, cercando di trovare la via del gol ma l’impegno profuso non è bastato. Ripartiamo da quanto di buono fatto. La Casertana è sicuramente ostica in casa, una squadra che non fa giocare bene le avversarie. Può dire la sua in questo campionato. La mia condizione sta crescendo giorno dopo giorno. Tutti ovviamente vorrebbero giocare dal primo minuto ma mi faccio trovare sempre pronto, avrò il mio spazio durante il campionato”.
Pasquale Corvino: “Contro il Catania abbiamo conquistato altri tre punti che avvicinano la mia squadra all’obiettivo della salvezza, da centrare nel più breve tempo possibile. Andiamo avanti su questa strada, giocando senza pressione e pensando a divertirci. Adesso ci godiamo il primo posto, che per noi rappresenta una grande soddisfazione. Una volta raggiunta la permanenza, vedremo dove si potrà arrivare. Si è creato un grande gruppo ed il merito è anche del nostro allenatore, giovane e fulcro del progetto”.
Dario Bergamelli: “E’ un peccato perchè finora non avevamo mai commesso errori così. Purtroppo può capitare, abbiamo incontrato difficoltà negli appoggi anche a causa delle condizioni del terreno di gioco, ma in questo senso i problemi li hanno avuti pure loro. A differenza nostra, la Casertana è riuscita ad andare a segno e noi no. Abbiamo la consapevolezza di essere un’ottima squadra per la Lega Pro. A noi non deve interessare la penalizzazione. Adesso, anche se è un peccato, pensiamo alla salvezza perché non dimentichiamo che sono cinque i punti in classifica. E’ bello che la gente si sia affezionata a noi. Anche a fine partita i tifosi rossoazzurri ci hanno applauditi perchè hanno riscontrato che l’impegno c’è sempre stato”.
