Catania, Rieti tappa giusta per sfamarti dopo il lungo digiuno

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Il Catania non vince in trasferta da due mesi

E’ arrivato il momento di dire basta. Sono già trascorsi due mesi dall’ultima vittoria esterna del Catania in questo campionato di Lega Pro. Decisamente tanti per una squadra che, se non facesse i conti con la robusta penalizzazione inflitta in sede di giustizia sportiva, sarebbe tranquillamente in lotta per i primi posti in classifica. Lo scorso 23 settembre il Catania ha centrato la seconda vittoria consecutiva lontano dal ‘Massimino’ in questa stagione. Avversario il Monopoli presso lo stadio Vito Simone Veneziani.

Fu una partita complicata per gli etnei, costretti ad inseguire i padroni di casa passati in vantaggio al 50’ con Esposito. Nel corso della ripresa il Monopoli si chiuse a riccio a protezione del preziosissimo 1-0. Difficile, pertanto, per il Catania scardinare la difesa biancoverde. Poi ci pensò Scarsella a mettere le cose a posto nei venti minuti finali. Prima pareggiando i conti al 71’, successivamente firmando la rete del sorpasso in pieno recupero.

Momento di grande gioia per la squadra di Pancaro, partita con una grande iniezione di fiducia. Da allora, in trasferta, i rossoazzurri hanno collezionato fuori casa due pareggi a reti inviolate con Lecce e Messina, più altrettante sconfitte al cospetto di Casertana e Juve Stabia. In queste quattro occasioni, il Catania è andato a segno solamente a Castellammare.

Autore del gol del momentaneo 1-1 Calil, prima del beffardo secondo gol stabiese di Bombagi al 94’. Sabato pomeriggio il Catania si ripresenta all’appuntamento lontano dalla Sicilia recandosi a Rieti, città che dista poco meno di 900 km dal capoluogo etneo. Tanti chilometri da macinare per il Catania con la viva speranza di sfamarsi dopo il lungo digiuno di vittorie.