Dove sarà in grado di arrivare questo Catania? Sulle potenzialità della squadra allenata da Giuseppe Pancaro ci siamo più volte espressi nel corso della stagione. E’ altresì noto ricordare che la robusta penalizzazione in classifica si presenta come un macigno che può tarpare le ali ad un Catania smanioso di emergere e salire sempre più in alto. La notizia della riduzione di un punto di penalità potrebbe, però, rappresentare un incentivo in ottica futura.
La tappa di Andria rappresenta un momento importante per la formazione rossoazzurra che, nel caso in cui iniziasse con sprint il 2016, lancerebbe un primo segnale forte al campionato. Sì, perché lo stadio Degli Ulivi è difficile da espugnare. Sicuramente sabato pomeriggio il Catania troverà un avversario agguerrito, determinato a dimostrare di non essere inferiore alla compagine etnea. Soprattutto davanti ai propri tifosi.
Un clima caldo sugli spalti ed un terreno di gioco in condizioni non ottimali, al cospetto di una squadra compatta che proverà a concedere meno varchi possibili al Catania attuando un forte pressing ed aggredendo gli spazi, saranno i principali ostacoli che i ragazzi di Pancaro incontreranno in terra pugliese. Ostacoli da aggirare mettendo in campo tutte le qualità di cui i rossoazzurri dispongono.
Lottando su ogni pallone e giocando con la giusta mentalità, l’Elefante possiede le carte in regola per dettare legge al “Degli Ulivi”. Il tasso tecnico superiore del Catania potrà fare la differenza in questa partita, ma guai a sottovalutare gli andriesi. Evidenziando umiltà e senza presunzione, perché non sarà affatto una passeggiata sabato.
