Marcello Pitino, Direttore Sportivo del Catania, rilascia alcune dichiarazioni ai microfoni Rai. Parole focalizzate sulle difficoltà incontrate ed il calcio di rigore concesso ai rossoazzurri nel derby:
“Noi, accelerando le nostre manovre, diventiamo incisivi. Abbiamo paura di costruire quello che la squadra sa fare perché la situazione di classifica non è facile e la situazione ambientale non è delle migliori. Inoltre, purtroppo, i tanti punti di penalizzazione ricevuti e le vicissitudini generali che coinvolgono il Catania influiscono. Ci eravamo illusi di potere fare qualcosa di più. Noi quest’anno, però, sapevamo di dovere fare il miracolo di salvare soprattutto la società dal punto di vista economico, con contratti che sarebbero stati insostenibili per la Lega Pro venendo da due retrocessioni di fila. Il Messina contesta la concessione del rigore? Da sette partite recriminiamo per episodi arbitrali sfavorevoli. Adesso ci prendiamo il rigore, che non rappresenta un regalo ma giustamente è stato decretato dall’arbitro. Anzi andava anche espulso il difensore che ha commesso il fallo.”.
