CATANIA: chissà se il termine “plusvalenza” tornerà di moda…

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Plusvalenza

Plusvalenza. Termine un tempo ricorrente in casa Catania, attraverso cui la società dell’Elefante ha contribuito a fare le proprie fortune in Serie A. Le plusvalenze che faceva registrare la società rossoazzurra erano decisamente ottime. Ci piace citare quelle, in assoluto, più significative.

Basti pensare a Jorge Martinez, attaccante che il Catania pagò due milioni di euro ma seppe rivendere per ben dodici destinazione Juventus, dove ‘Malaka’, tuttavia, non riuscì a dimostrare di valere quella cifra anche a causa della lunga serie d’infortuni che ne pregiudicarono il rendimento.

Stessa cifra ricavata dalla cessione del laterale sinistro Juan Manuele Vargas alla Fiorentina, in questo caso dopo averlo acquistato il Catania a basso costo dal Colon. Plusvalenza di ben 8 milioni, poi, relativamente al trasferimento del difensore Matias Silvestre al Palermo. Mariano Izco, invece, prelevato per sole 60mila euro ha fruttato al Catania circa 3 milioni di plusvalenza.

Tutti i calciatori in questione sono stati scoperti da Pietro Lo Monaco, che si appresta a fare ritorno nella sponda rossoazzurra della Sicilia. Auspicando che, magari, il termine plusvalenza torni finalmente di moda dopo le notevoli difficoltà incontrate nelle ultime tre annate.