TARANTINO (Esclusiva): “Io palermitano dal cuore rossoazzurro. Che ricordi con Cucchi. Massimino aveva ragione…”

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Bandiera Calcio Catania

L’ex calciatore del Catania Pietro Tarantino è intervenuto telefonicamente ai microfoni di Radio Studio Italia, in collaborazione con TuttoCalcioCatania.com ed Igor Pagano. Tante curiosità nel corso del suo intervento, evidenziando un Tarantino particolarmente legato ai colori rossoazzurri della Sicilia ed ottimista circa l’esito della stagione regolare per il Catania.

Nel campionato 1998/99 facevi parte di quel Catania che realizzò quella straordinaria cavalcata con mister Cucchi. Quale ricordo di quell’esperienza?
“Ricordi stupendi di un campionato di Serie C2 che vincemmo. Il Catania giungeva da un’annata negativa e noi giocatori arrivammo a Catania, insieme al grande allenatore Piero Cucchi, con il chiaro obiettivo di vincere il campionato perché Catania non è una piazza che merita, ora come allora, questa categoria. Durante quella stagione facemmo una bella cavalcata e quell’anno si rese protagonista anche il Messina. Contro i peloritani fummo bravi a batterli in casa ed infine a chiudere il campionato al primo posto vincendo con pieno merito”.

Oltre al già citato mister Cucchi, quale altro personaggio di quel tempo ricordi in maniera particolare?
“Roberto (Manca, ndr) realizzò lo storico gol contro il Messina al 94’ su assist incredibilmente calciato di sinistro da Alessandro Cicchetti, lui che di certo mancino non era! Quell’anno ricordo anche un giocatore di cui magari non si parla abbastanza, Igor Marziano. Un elemento che ha innalzato il tasso di qualità ad una squadra già forte di suo. Lui arrivò subito dopo il ritiro e secondo me il suo innesto fu particolarmente azzeccato perché anche Igor disputò, come tutti noi, un grosso campionato”.

Il principale elemento per vincere un campionato di Serie C sembra proprio essere l’amalgama cui faceva riferimento anche il presidentissimo Massimino…
“Se in Serie C manca questo elemento si può andare poco lontano. Proprio come diceva il nostro amato Presidente Angelo Massimino, se è presente l’amalgama allora c’è tutto. Quell’anno mister Cucchi, quando prese i giocatori espressamente voluti da lui, che poi eravamo io, Francesco Passiatore e Gennaro Monaco, disse di aver voluto prelevare prima ancora dei calciatori gli uomini. E direi proprio che è giusto così perché, al di là di quella che può essere la bravura a livello tecnico, è fondamentale la figura umana. Anche se, per quanto ci riguarda, noi eravamo giocatori di esperienza e forti, scusandomi per la presunzione ma abbiamo veramente dimostrato il nostro valore sul campo! Inoltre agisce un ruolo significativo la coesione tra gli uomini nel rettangolo di gioco, che poi è anche quella che ti permette di vincere un campionato. E devo dire che questo Mister Rigoli riesce a farlo benissimo. Reputo che quest’anno il Catania riuscirà a vincere il campionato ad occhi chiusi nonostante la penalizzazione”.

Naturalmente, in merito alla tua ultima affermazione, facciamo i dovuti scongiuri…
“Fateli pure, devo ammettere che a Palermo mi prendono in giro perché tifo per il Catania. E poi purtroppo sono fatto così, sono un tipo ‘caliente’ come si suol dire. Quando quest’anno ho visto formarsi questa società ho subito pensato che sarebbe stata la volta buona per il Catania di vincere il campionato. Dico questo perché disponendo in società di persone di questa levatura, il risultato non può essere altro che vincere”.

Quando tornerai a trovarci a Catania? E poi come procede la tua carriera di allenatore?
“Spero di ritornare a Catania perché ho voglia di assistere a qualche partita. A me il calcio piace a livello generale, quello di Serie C in particolare, e poi Catania come città. Comunque lo saprete quando tornerò a Catania! Per quanto riguarda la mia carriera da allenatore, con la mia squadra abbiamo iniziato bene passando il turno di Coppa Italia vincendo fuori casa a Monreale e domenica giocheremo in casa contro il Ganci. Speriamo di fare bene in questa categoria e di poter regalare gioia e soddisfazioni ai tifosi del Villabate”.

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