RIGOLI: “Paganese tappa fondamentale, se siamo i migliori dobbiamo dimostrarlo”

0
163

Conferenza stampa alla vigilia di Catania-Paganese. E’ intervenuto l’allenatore rossoazzurro Pino Rigoli. Queste le sue parole evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:

“Tutte le partite sono importanti. Sicuramente pensavamo di raccogliere qualcosa di più. Il campo dice che abbiamo 8 punti di classifica. Dobbiamo velocizzare, sappiamo che ogni gara ha la sua storia. Gli avversari sono agguerriti. La Paganese é squadra molto organizzata con giocatori determinanti, non è un match semplice da affrontare, cambia pelle spesso. Hanno un allenatore che prepara molto bene le partite, la rosa dei campani é stata allestita intelligentemente. Dovremo adottare il giusto atteggiamento ripartendo dalle note liete emerse domenica scorsa. Bisogna dare continuità alle giocate. Come sorprendere la Paganese? Magari possiamo anche variare soluzione tattica a partita in corso, evitando di dare punti di riferimento all’avversario”. 

“Domenica scorsa i ragazzi hanno dato prova di compattezza ed unione. Con questo spirito dobbiamo proseguire il percorso. Io vorrei evidenziare che la gara l’abbiamo vinta sul piano individuale vincendo tutti i duelli. Calil o Paolucci? Entrambi figurano nell’elenco dei convocati. Non aggiungo altro. E’ importantissimo avere 24-25 giocatori di buon livello. Questo significa che in certi momenti del campionato possiamo sempre schierare la migliore formazione contro l’avversario di turno”.

“Abbiamo svolto una buona settimana di lavoro. Davanti a noi adesso c’è solo la Paganese. Domenica sarà una tappa fondamentale, la sfida presenterà tante insidie contro un avversario che fuori casa ha centrato buoni risultati. Tutti dobbiamo proiettarci a questa partita dando continuità. La squadra la vedo in continua crescita dall’inizio del campionato. Guido un organico importante, faccio parte di una società blasonata. Possono dirci che siamo i migliori ma dobbiamo sempre dimostrarlo sul rettangolo di gioco”.

“Piscitella non ha giocato ultimamente, contro il Lecce era febbricitante. Questa settimana si é allenato bene, ha voglia di dimostrare il suo valore. Figura tra i convocati, anche lui ha la possibilità di prendere parte alla gara. Bastrini é in ripresa, migliora giorno dopo giorno. Sta lavorando in differenziato. Lo stesso dicasi per Parisi. Sembrava un problema più serio, invece ha ripreso a correre anche lui. Fornito, invece, é pienamente disponibile ma é stato fuori un mese, deve allinearsi al livello dei compagni. Sibilli prosegue nel programma di riabilitazione. Ha subito un intervento al crociato. Martinez é di nuovo in gruppo. Mi auguro che la prossima settimana possano rientrare tutti”.

“I giovani? Graziano non lo conoscevo. Failla me lo ha presentato. Abbiamo deciso di farlo allenare con la Prima Squadra. Kalifa invece già lo conoscevo, era partito con noi in ritiro poi ha avuto problemi fisici. Possiede qualità importanti. Ci sono tanti ragazzi che possono ambire alla Prima Squadra, almeno 5-6, naturalmente con i tempi dovuti di ambientamento”.

“Alleno professionisti seri. Io mi aspetto sempre dei miglioramenti da tutti. Ad esempio nel palleggio, nella fase realizzativa e dobbiamo creare di più. Djordjevic e Drausio fanno parte di un processo di crescita graduale. Mi aspetto continui e costanti progressi dai ragazzi. Calil e Paolucci insieme? Possono coesistere. Hanno già giocato insieme, chiaramente questo ci imporrebbe di cambiare sistema di gioco”.