CARBONI (Juve Stabia): “Sono un pò agitato ma vogliamo superare il turno senza fare calcoli”

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Guido Carboni

Guido Carboni, allenatore della Juve Stabia, torna sulla partita di domenica pomeriggio col Catania. Queste le parole di Carboni evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:

“Abbiamo una condizione generale buona. Adesso bisogna resettare tutto, partiamo alla pari. Dovremo cercare di portare gli episodi dalla nostra parte. Deciderà l’atteggiamento, l’attenzione, la volontà. Il Catania avrebbe una classifica migliore di quella attuale senza punti di penalizzazione, vanta un organico di tutto rispetto, a mio parere è l’avversario più difficile da incontrare in questo turno però siamo consapevoli che le squadre vanno affrontate tutte allo stesso modo. Scendiamo in campo senza fare calcoli perchè è pericoloso”.

“In questa fase tutte le formazioni partono per vincere. Comincia un altro torneo, credo più difficile perchè s’incontrano tante squadre forti e tutte partono con l’obiettivo di andare più avanti possibile. Ci vuole grande concentrazione e serenità, con la consapevolezza che anche noi abbiamo tante carte da giocarci. Sono un pò agitato, arriviamo a questo appuntamento con dei sacrifici. Con un percorso altalenante dove, comunque, la squadra è cresciuta ritrovando sicurezze. Noi abbiamo riconquistato un pò di stima ed autostima all’interno del gruppo. Cerchiamo di convogliare le forze in un unico obiettivo per cercare di superare il turno. Abbiamo due risultati su tre a disposizione, ma dobbiamo essere attenti. Non dovremo sbagliare contro una squadra che si difende bene”.

“Vogliamo assolutamente passare il turno, non sarà facile ma c’è tutta la volontà necessaria per andare avanti. Ho l’intera rosa a disposizione, tranne Allievi purtroppo. Non sarà della partita e, probabilmente, nemmeno della successiva se superassimo il turno. Atanasov è rientrato dopo un lungo periodo, si è allenato durante la settimana. Mister Pulvirenti? Se il Catania lo ha scelto, sicuramente ha i presupposti per essere all’altezza. Non lo conosco. Pensiamo a noi stessi, avendo la testa giusta, la determinazione, la tranquillità e la volontà feroce di andare avanti. I grandi obiettivi si raggiungono tutti insieme, dobbiamo meritarci il sostegno del pubblico e qualsiasi giocatore scenda in campo deve dare il massimo”.

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