Si cominciano a delineare le strategie delle squadre che fanno parte del calcio siciliano professionistico. A Palermo si attende da tempo la concretizzazione del closing e, dopo la precisazione della società sul presunto rischio fallimento, il proprietario Maurizio Zamparini ha spiegato al Giornale di Sicilia che la situazione debitoria ammonterebbe a 40 milioni di euro (debiti con Unicredit e Banca Nuova, una ventina con i procuratori e circa 6-7 milioni di contenzioso con l’Agenzia delle entrate, ndr). Dal punto di vista tecnico, i rosanero ripartirebbero in panchina da Marco Baroni, magari al fianco di Edy Reja. Situazione, comunque, ancora in stand by.
In casa Trapani, invece, saltano fuori rumors legati ad un possibile interessamento per l’allenatore del Matera Gaetano Auteri. L’interesse si concretizzerebbe qualora Alessandro Calori rifiutasse di proseguire l’avventura sulla panchina granata. Al momento, comunque, la priorità della dirigenza sarebbe quella di puntare su Calori. Ad Agrigento, invece, l’Akragas vorrebbe rafforzare la società con l’ingresso di una o più cordate mentre il Siracusa non è certo della permanenza del D.S. Antonello Laneri e dell’allenatore Andrea Sottil.
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