LO MONACO: “C è campionato duro, debiti minimizzati e strutture da A. Come Montella, Simeone e Mihajlovic possiamo aiutare ad emergere anche Lucarelli”

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Pietro Lo Monaco

Intervistato da Tele Radio Stereo, l’Amministratore Delegato del Catania Pietro Lo Monaco parla anche della situazione vissuta alle pendici dell’Etna e della scelta di puntare su mister Cristiano Lucarelli:

“Io sono rientrato dopo quattro anni e la situazione era ai limiti del fallimento. Ora ne stiamo venendo fuori. I debiti erano tantissimi e ora si sono praticamente minimizzati: abbiamo un piano di risanamento e le cose procedono ed a questo si accoppiano anche i risultati tecnici. La C è un campionato veramente duro, esce da ogni logica ed avere ritrovato l’entusiasmo della gente è sicuramente un buon viatico per continuare”. 

“L’idea è di riappropriarci di un terreno che negli ultimi anni ci aveva visto protagonisti. Si tratta di un percorso che abbiamo davanti, pieno di difficoltà ma che dobbiamo provare a percorrere perché la piazza è di livello ed anche le strutture non sono quelle di una squadra di serie C. Anzi, pochissime squadre anche della A hanno le strutture del Catania. La scelta di Lucarelli nasce dalla voglia di privilegiare allenatori giovani, che si debbano ancora fare o completare. Con la nostra struttura li possiamo aiutare a venire fuori ed in passato siamo stati abbastanza fortunati con i vari Montella, Simeone, Mihajlovic… Ci è andata bene e speriamo le cose vadano bene anche per Lucarelli, lo speriamo per noi e per lui”.

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