SOCCAVO (StabiaChannel.it) – ESCLUSIVA: “Lucarelli e Caserta, il bello deve ancora arrivare. Catania con tanta voglia di rivincita, Juve Stabia in cerca di riscatto”

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Lega Pro pallone 2016/2017

Davide Soccavo, collega di “StabiaChannel.it” intervistato dal nostro Direttore, Livio Giannotta, esprime qualche considerazione sulla partita in programma allo stadio “Romeo Menti” tra Juve Stabia e Catania.

Come si affaccia la Juve Stabia a questa partita e quale approccio adotterà contro il Catania?
“Vista l’assenza di pezzi importanti del puzzle, la Juve Stabia giocherà con il coltello tra i denti. La società ha deciso di ridurre i prezzi per la curva e si prevede un numero maggiore di presenze al Menti rispetto alle partite precedenti. Il tifo gialloblù potrebbe rivelarsi un’arma in più per i ragazzi di Caserta. Il Catania è una delle squadre più blasonate del nostro calcio e meriterebbe la partecipazione in categorie superiori alla C. I tifosi pretendono palcoscenici più importanti e hanno ragione. Sarà una partita per nulla priva di emozioni. Da una parte c’è una Juve Stabia in cerca dei tre punti di riscatto, vista la precedente sconfitta contro il Cosenza. Dall’altra il Catania, con tanta tanta voglia di rivincita: l’anno scorso gli etnei sono usciti con uno zero a zero dai play-off, penalizzati dal peggior piazzamento in classifica. La cosa buffa è che la scorsa stagione è quasi accaduto il contrario: le vespe erano ai vertici della classifica e i rossoazzurri puntavano a guadagnarsi un posto nei play-off. La posta in palio non sarà altissima, ma entrambe le squadre proveranno a vincere”.

Francesco Ripa torna a Castellammare di Stabia. Come verrà accolto dai tifosi?
“Dal 2014 fino alla passata stagione, Ripa è stato considerato da molti il miglior attaccante delle vespe, ma, vista la rivalità tra entrambe le tifoserie, la sua decisione di approdare alle falde dell’Etna non è stata condivisa dalla maggior parte dei tifosi stabiesi. Eppure alcuni di essi continuano a sostenerlo, in quanto grati per il contributo dato alla squadra nel corso dei suoi tre anni in maglia gialloblù. Il tifoso del sud è a mio parere il più difficile da gestire, specie quando si parla di fede calcistica. Sabato potrebbero piovere fischi su di lui, ma non escluderei anche la presenza di tifosi che parteggeranno per il giocatore originario di Battipaglia”.

Qual è la situazione relativa all’infermeria in casa Juve Stabia e quale potrebbe essere l’undici titolare scelto da Caserta?
“Paponi è il giocatore che ha maggior peso in attacco e sfortunatamente, a causa di un infortunio, tornerà verso metà dicembre. Mister Caserta ha precedentemente fatto affidamento ad attacco e centrocampo a tre, ma non si esclude un ritorno al 4-4-2 per il match di sabato. Branduani sarà riconfermato tra i pali. La linea difensiva partirà da Crialese sulla fascia e Nava sul versante opposto, con Bachini e Morero centrali. Il centrocampo sarà composto da Lisi e Canotto laterali, Mastalli e Viola, senza escludere possibili turnover con Matute, collocati al centro della mediana. Le vespe proveranno a pungere con Simeri in attacco, accompagnato probabilmente da Costantini, che, nonostante le 3 presenze da inizio stagione, si è fatto valere nel corso del precampionato, segnando più di una rete”.

Catania in corsa per il vertice. Secondo te il Lecce è la principale candidata al salto di categoria?
“Difficile fare dei pronostici. Il campionato è ancora lungo e il mercato di gennaio potrebbe persino cambiare le sorti della stagione”.

Quali insidie principali nasconde, per le due squadre, la gara di sabato?
“Il Catania dovrà fare i conti con il fattore campo. Secondo i precedenti, gli etnei non vincono a Castellammare dal campionato 1999/2000, quando i rossazzurri s’imposero per 2 a 1 sui gialloblù di Roberto Fiore. Non ci sarà un solo uomo da fermare: la Juve Stabia dovrà stare attenta ad ogni singolo componente della squadra ospite, poiché ognuno di questi potrebbe rivelarsi un osso duro per la retroguardia stabiese. Le due formazioni hanno entrambe obiettivi in comune e lo stesso desiderio di tornare a far parte del calcio che conta”.

Obiettivo Play Off possibile da raggiungere per la Juve Stabia?
“Come già accennato da mister Caserta nelle precedenti conferenze, se la squadra riesce a dare il meglio di sé partita dopo partita, ci regalerà sicuramente molte soddisfazioni. Il problema non sarà l’accesso ai play off, ma quello che ci attenderebbe dopo: le vespe dovranno eventualmente lottare per proseguire il cammino dopo il campionato ed inseguire il sogno promozione”.

Cristiano Lucarelli e Fabio Caserta, allenatori con trascorsi da calciatori. Una tua riflessione sull’apporto di entrambi nelle rispettive panchine…
“Il punto di forza dei due condottieri è la comprensione e il rispetto per le esigenze dei propri giocatori, soprattutto per quanto riguarda i giovani. Avendo solo da qualche anno smesso di giocare, riescono facilmente a trasmettere il giusto entusiasmo e la giusta motivazione alle proprie compagini. Anche il tecnico gialloblù è l’ex di turno e forse il fatto che conosca la sua ex squadra potrebbe tornarci utile. Sono sicuramente tecnici alle prime esperienze, ma i risultati ottenuti nelle ultime gare la dicono lunga sul loro modo di mandare avanti la giostra. Per entrambi il bello deve ancora arrivare”.

Si ringraziano Davide Soccavo e la redazione di StabiaChannel.it per la gentile concessione dell’intervista.

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