>>> Visualizza il tabellino e le statistiche della partita in tempo reale <<<
Posticipo serale che si conclude con la vittoria di misura del Catania ai danni della Virtus Francavilla al “Massimino”. E’ la prima affermazione stagionale del 2018. Rossoazzurri che, quindi, si riportano a -4 dal Lecce. Vinta una gara piena di trappole contro un avversario coriaceo e volitivo. Ma veniamo al film della partita.
Catania subito in vantaggio. La sblocca Tedeschi con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione ottimamente calciato da Lodi. Gli ospiti, però, non stanno a guardare e premono forte sull’acceleratore, senza alcun timore reverenziale. Al 4′ Prestia prova a sorprendere Pisseri sul primo palo ma il portiere si rifugia in corner. La Virtus Francavilla fa girare meglio il pallone, sfrutta efficacemente i movimenti sulle corsie esterne mettendo in difficoltà il Catania. La squadra di D’Agostino sfiora il pareggio in qualche occasione. Al 19′ molto insidioso Folorunsho con un inserimento in area che mette i brividi al Catania. Qualche affanno per Pisseri e la retroguardia catanese nella lettura dei cross. Possesso palla favorevole ai pugliesi, che poco prima dell’intervallo vanno vicini al pari con Sicurella. Pisseri, però, è attento a difesa dei pali e respinge. Si vedono poco i rossoazzurri nel primo tempo, eccezion fatta per un paio di opportunità costruite da Ripa e Caccavallo, quest’ultimo costretto ad abbandonare il terreno di gioco per infortunio venendo sostituito da Esposito.
Proprio il neo entrato assicura una maggiore copertura a destra, limitando le scorribande di Albertini, tra i biancazzurri più attivi. Nella ripresa Catania più pimpante e dinamico. Al 49′ ci prova Lodi con un buon sinistro da fuori area. Su corner, Aya crea apprensione alla difesa francavillese. Ripa è una presenza costante nell’area di rigore avversaria ma pecca di precisione. Mister Lucarelli si gioca anche le carte Barisic, Rizzo e Fornito. Forze fresche a supporto della squadra etnea che però, al minuto 83, rischia su calcio di punizione di Lugo Martinez con la palla che termina fuori di pochissimo. E’ un Catania che controlla meglio il gioco rispetto alla prima frazione, con maggiore disinvoltura e personalità, più diligenza. Gli ospiti spingono con meno frequenza ma nel finale, con la forza della disperazione, si gettano in avanti. Gli etnei stringono i denti, il risultato rimane inchiodato sull’1-0 fino alla scadere dei 4′ di recupero concessi. Il Catania tira un sospiro di sollievo e può festeggiare con la sua gente un successo fondamentale. La rincorsa al Lecce capolista continua.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
