CATANIA: si riparte dal beffardo pari di Bisceglie, ora dare continuità al fattore Massimino

0
112
Catania vs Reggina

“Gara da vincere, senza se e senza ma”. E’ ormai diventata una frase tipica pronunciata da mister Cristiano Lucarelli alla vigilia di ogni partita. Del resto si avvicina la conclusione del campionato ed è fondamentale affrontare il rush finale provando a vincere tutte le rimanenti gare. Obiettivo, riconquistare il secondo posto e poi chissà se si dovessero aprire spiragli per qualcosa di più importante. Ma meglio, al momento, parlare solo di caccia alla seconda posizione in classifica attualmente occupata dal Trapani, in vantaggio sul Catania negli scontri diretti.

Mentre le dirette rivali Trapani e Lecce affronteranno, rispettivamente, Rende e Casertana in trasferta, il Catania se la vedrà in casa con la Paganese. Sulla carta il compito più agevole spetta ai rossoazzurri. Ma in questo campionato abbiamo visto che, a volte, la carta dice tutto ed il contrario di tutto. Doveroso non dare per scontato alcunchè e scendere in campo con il coltello tra i denti aspettandosi un avversario agguerrito che non regalerà nulla al Catania.

Negli ultimi tempi la formazione dell’Elefante sembra avere ritrovato il “fattore Massimino” con una serie positiva di risultati. Bisogna proseguire su questa strada, ripartendo dal beffardo pareggio di Bisceglie. Un 1-1 caratterizzato da polemiche roventi all’indirizzo della direzione arbitrale del sig. Valiante, protagonista di numerosi episodi danneggianti il Catania con la squadra rossoazzurra, però, colpevolmente distratta in occasione del pari biscegliese nel contesto di una gara per lunghi tratti dominata.

Tante, troppe ghiotte opportunità sprecata da Ripa e compagni che avrebbero potuto chiudere anticipatamente la partita ed archiviare il discorso. “Gol sbagliato, gol subito” è la classica legge del calcio. Se sbagli sotto porta, molto probabilmente poi lo paghi nel corso dei 90′ e così è stato per il Catania. La Paganese, invece, in fatto di produzione del gioco e prestazioni offerte attraversa un momento positivo. Al di là del ko casalingo con il Siracusa, la squadra attualmente guidata da De Sanzo, subentrato a Favo, evidenzia determinazione ed una buona organizzazione pagando, magari, qualche errore dovuto anche alla giovane età di molti dei suoi interpreti.

La Paganese occupa i bassifondi della classifica e cerca punti preziosi per abbandonare la zona calda. Il Catania, allora, stia ben attento alla freschezza atletica degli azzurrostellati che verranno al “Massimino” per giocarsela. Con equilibrio ma senza erigere barricate. Il 4-3-3 da una parte, il 3-4-1-2 (o 3-5-2) dall’altra, dovrebbero essere i sistemi di gioco adottati dalle due squadre. Fornito, Rossetti e Caccavallo ancora una volta indisponibili tra le fila del Catania mentre Fabinho, Dinielli, Scarpa e Baccolo non saranno a disposizione dei campani. Fischio d’inizio alle 14:30, partita trasmessa in diretta ed a pagamento su “Eleven Sports – Serie C TV”.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***