Un club costruito da zero nel giro di pochissimo tempo, una città affamata di calcio, una dirigenza attenta e preparata che cura ogni minimo dettaglio. I tifosi apprezzano il lavoro sin qui prodotto dalla proprietà del Catania SSD, che non si ferma qui e non è esclusivamente concentrato sulla Prima Squadra, operando a 360 gradi per la costituzione di un modello di società attrezzata e sostenibile.
Poco tempo fa è stata la volta della rinascita del calcio femminile etneo con il timone affidato a Massimiliano Borbone, fresco di nomina a Responsabile del Dipartimento Femminile. Si tratta di un ruolo socialmente fondamentale, rappresentato anche dalla sfera del settore giovanile guidato da Orazio Russo. Riparte l’attività del vivaio rossazzurro dando seguito alla volontà più volte manifestata dal Presidente Pelligra di sviluppare un club con solide fondamenta, puntando anche e soprattutto sui giovani catanesi.
Spesso l’Amministratore Delegato Vincenzo Grella aveva rimarcato, le scorse settimane, l’esigenza di possedere delle strutture valide per consentire un efficace percorso di formazione ai ragazzi. Ebbene è stato individuato il campo di Nesima che, in attesa delle migliorie che permetteranno anche alla Prima Squadra di allenarsi nella medesima struttura, è pronto ad accogliere i giovani. Coloro che rappresentano il simbolo del futuro rossazzurro, la base su cui poggia il progetto lungimirante di Pelligra.
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