Il Catania e il codice disciplinare per raggiungere le più alte vette nello sport e nell’appeal societario. Il diktat imposto dalla nuova proprietà rossazzurra è “non lasciare nulla al caso” e dare il giusto valore al rispetto di alcune semplici ma rigide regole da seguire. “Per costruire una mentalità vincente c’è bisogno anche di disciplina” ha detto ieri Vincenzo Grella, intervistato da Telecolor prima del match successivamente vinto contro la Mariglianese, a proposito della vicenda Jefferson.
Il ragazzo è tornato a disposizione del gruppo, l’episodio è stata l’occasione per ribadire quale fosse la linea del club relativamente all’argomento.
Effettivamente possedere un codice normativo interno è un sintomo di forza e organizzazione, del resto anche il modo con cui la società ha comunicato le proprie decisioni ha lasciato la piazza soddisfatta. “Vogliamo essere onesti con la gente – ha spiegato Grella – per creare un rapporto di fiducia, anche se determinate dinamiche restano interne”. Una lezione di stile da parte del Catania che fa del suo regolamento disciplinare, a questo punto, un dogma su cui costruire il proprio futuro.
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