GIUDICE MIRABELLA: “Catania, meglio evitare le giocate di classe in Serie D. Gare serali? Le autorità cittadine potrebbero imporlo”

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Il giudice Santino Mirabella, noto tifoso del Catania, ospite della trasmissione ‘Calcionate – I Commenti in Casa RossAzzurra’, Globus Television, torna sul vittorioso confronto con la Vibonese:

“La gara mi è piaciuta, è stato il miglior Catania finora. Prima eravamo felicissimi dei risultati ma chi cercava il pelo nell’uovo si lamentava del gioco. Ricordo che siamo in Serie D, il Catania è una corazzata ma milita pur sempre in D. Mercoledì, paradossalmente, pur essendo stato molto contento mi preoccupavo del fatto che i giocatori sembrassero troppo portati al bel gioco, colpi di tacco, passaggi di prima. Tutte cose che se riescono strappano applausi a scena aperta. Viceversa se sbagli fai ripartire l’avversario in contropiede e corri dei rischi. Vorrei che i giocatori ricordassero che tra una giocata normale e una di classe, forse in Serie D è meglio optare per la prima”. 

“Torre del Grifo? Bisogna vedere se la struttura sarà assorbita. Ora c’è un nuovo titolo sportivo, non più legato al Calcio Catania. Pelligra, in caso di acquisto, lo abbinerà al Catania SSD ma al momento è tutto in mano alla Curatela. Gare infrasettimanali la sera? Anzichè essere il Catania a chiedere la disponibilità delle squadre avversarie, le autorità cittadine potrebbero intervenire imponendo un orario differente, giocando in notturna per motivi di ordine pubblico”. 

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