L’articolo riportato è uno stralcio dell’originale, non volto a sostituirsi a questo, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando il giornale ‘La Sicilia’ e ‘La Gazzetta dello Sport’ in rassegna
LA SICILIA
Il Catania si appresta ad affrontare il Lamezia Terme “forte di un vantaggio in classifica importante, ma che in caso di vittoria in terra calabrese, diventerebbe quasi inaccessibile per gli inseguitori. Il mister non si sbottona e ha presentato con la calma che lo contraddistingue la sfida di Lamezia Terme”. Grande rispetto per l’avversario ma anche la consapevolezza che «noi siamo il Catania e andremo per vincere».
Ferraro sente «la massima disponibilità del gruppo» sottolineando che «stiamo facendo quello che ci eravamo prefissati. Solo a Cittanova ci è mancato il successo. Quella sfida l’ho analizzata col match analyst e abbiamo notato di avere creato 60 potenziali azioni d’attacco, non sfruttate».
«Siamo stati bravi ad affrontare ogni tipologia di partita – ancora Ferraro – Se ci avessero detto alla vigilia di arrivare alla sfida contro la seconda della classe con dieci punti di vantaggio avremmo parlato di campionato stratosferico. Io preferisco pensare domenica dopo domenica».
LA GAZZETTA DELLO SPORT
L’allenatore rossazzurro Giovanni Ferraro è già in clima agonistico per quella che viene definita la contesa più importante del girone d’andata, vista la posizione in classifica di calabresi e rossazzurri”. In ogni caso Lamezia-Catania «non sarà decisiva, ma è una sfida che verrà giocata ad alti ritmi – citando le parole di Ferraro – I duelli singoli potranno indirizzare la partita anche se noi privilegiamo comunque il lavoro di gruppo nelle due fasi. Il Lamezia ha pregi in ogni zona del campo e gioca un calcio propositivo sugli esterni, dobbiamo essere bravi a leggere le giocate accorciando quando sarà necessario».
«Loro sono forti, noi siamo il Catania che continua il percorso con motivazioni e umiltà. Se in estate mi avessero prefigurato questo percorso in campionato lo avrei definito eccezionale. I dieci punti di vantaggio sono stati accumulati con pieno merito, ma evidentemente non sarà un alibi. Piuttosto vediamo di confermare il nostro impegno che parte dagli allenamenti e viene trasferito in partita».
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