IL CATANIA VINCE ANCORA: De Luca e Chiarella stendono la Vibonese

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foto Catania FC

Il Catania chiude come meglio non potrebbe il primo mese del 2023 ottenendo la quarta vittoria in altrettante sfide dall’inizio del girone di ritorno. Vittima stavolta la Vibonese di mister Modica che, pur disputando una gara intensa e determinata, alla fine deve inchinarsi alla maggior qualità dei rossazzurri. Primo tempo molto bloccato sul piano tecnico che si infiamma però verso la mezz’ora con occasioni non sfruttate dal Catania. Nella ripresa, con le squadre un po’ più lunghe, si assiste ad una sfida molto più vivace ed avvincente che vede prevalere l’Elefante grazie ad uno straripante Chiarella. Nel finale la Vibonese potrebbe accorciare le distanze ma Balla spreca il calcio di rigore a disposizione consentendo così a Bethers di aumentare il numero di clean sheet in proprio favore.

CRONACA

Primo Tempo

Prima fase di gioco caratterizzata da equilibrio tattico ma decisamente povera di occasioni. Catania che tenta di costruire azioni manovrate scontrandosi però con l’ottimo posizionamento degli uomini di mister Modica, i quali a a loro volta tentano di sfruttare le azioni in velocità. La prima vera opportunità per sbloccare il punteggio transita dai piedi di Chiarella che, inseritosi con i tempi giusti, perde l’attimo propizio per calciare a rete determinando così il rientro di un difensore avversario (25’). Retroguardia rossoblu ancora protagonista qualche istante più tardi opponendosi con il corpo al tiro a botta sicura di Rizzo (27’).

Alla mezz’ora il Catania sfiora il vantaggio con De Luca che, al volo, anticipa un difensore avversario senza però trovare lo specchio della porta. Verso la fine della prima frazione Rapisarda, diffidato, si becca il cartellino giallo e pertanto salterà il prossimo impegno stagionale. Al minuto 40 l’Elefante impreca con la sfortuna quando De Luca, da posizione defilata, lascia partire un velenosissimo rasoterra ad incrociare che lambisce per intero la linea di porta prima di terminare la propria corsa poco oltre il secondo palo. Il momento è propizio per il vantaggio ospite ma il Catania deve fare i conti con i super riflessi di Mengoni che, con la mano di richiamo, impedisce al tiro a botta sicura di Chiarella di gonfiare la rete (41’). L’azione prosegue poi con Vitale anticipato proprio al momento di calciare a rete.

Secondo Tempo

Ad inizio ripresa Rizzo tenta la fortuna dal limite dell’area ma il suo tiro a giro si rivela trovo debole per impensierire il portiere avversario (53’). Poco dopo tenta il colpo gobbo la Vibonese ma la conclusione mancina di Cintura non prende i giri giusti (56’). Esattamente all’ora di gioco il Catania sblocca il parziale sfruttando alla perfezione uno schema su punizione. Lodi serve Chiarella il quale, di prima intenzione, crossa per l’accorrente De Luca che, in spaccata, piazza la sfera là dove Mengoni non può arrivare. Il vantaggio raggiunto permette a mister Ferraro di gestire nel migliore dei modi i cambi a propria disposizione inserendo Palermo al posto di Lodi.

Passano pochi istanti e Chiarella realizza uno dei gol più belli della stagione. Il numero 31, lanciato in campo aperto, supera in velocità il primo marcatore e, arrivato al limite dell’area, elude l’intervento del secondo difensore con un tunnel prima di spiazzare l’estremo difensore rossoblu con un rasoterra potente e preciso (66’). Il tempo di completare l’esultanza e lo stesso ex Pescara viene richiamato in panchina insieme a De Luca e Sarao in favore rispettivamente di Boccia, De Respinis e Jefferson. Al minuto 76 la difesa etnea si addormenta non intervenendo tempestivamente su un pallone vacante sul quale Balla, toccato sul piede d’appoggio da Boccia, ottiene un calcio di rigore. Dagli undici metri lo stesso fantasista della Vibonese non riesce a riaprire la sfida spedendo la sfera sulla parte bassa della traversa prima di ritornare nuovamente in campo.

Nel finale (86’) Jefferson, di testa, non sfrutta a dovere l’assist di Lorenzini colpendo troppo debolmente la sfera. Pochi secondi dopo tenta senza successo di mettersi in proprio De Respinis che, dopo aver conquistato il possesso della sfera, pecca di eccessivo egoismo preferendo calciare verso la porta piuttosto che servire Boccia meglio posizionato. In pieno recupero (90’+4) l’arbitro non fischia un calcio di rigore in favore del Catania sorvolando sull’atterramento in area di Jefferson. Alla fine dei quattro minuti di recupero festeggia il popolo di fede rossazzurra per la conquista della quinta vittoria consecutiva (quarta in questo girone di ritorno). Prossimo impegno stagionale in programma Domenica 5 Febbraio (ore 14:30) allo stadio “Mimmo Rende” di Castrovillari.

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