All’interno dell’edizione locale de La Gazzetta dello Sport, a proposito del gran numero di attaccanti presenti in rosa si parla anche di scenari futuri. “Tutti non potranno restare in Serie C”, si legge. “Al di là dei contratti che passano dallo status di dilettante a quello di professionista e dovranno essere discussi nuovamente, ci sono nomi e giocatori di talento che in C hanno già giocato e che potrebbero rimanere”.
Ed è il caso della ‘zanzara’ Giuseppe De Luca “che ha disputato una seconda parte di stagione strabiliante, così come potrebbe restare Giuseppe Giovinco, che è stato impiegato davvero poco (15 presenze appena, due reti) ma che l’anno prima in C aveva firmato 10 reti col Taranto e anche a gennaio aveva richieste da mezza Serie C. La società cercherà di trattenere pure l’under Chiarella, infortunato per quasi un girone intero ma anche lui nella seconda parte ha accelerato offrendo giocate e gol da veterano nonostante i suoi 20 anni”.
Qualcuno andrà anche via. “Forchignone tornerà per fine prestito al Sassuolo dopo aver trovato poco spazio – riporta il quotidiano –, De Respinis a fine stagione potrebbe discutere con il club e sistemarsi altrove”. Fermo restando che nessuno vorrebbe andare via. “Il baby Lorenzo Privitera potrebbe restare nel vivaio o essere girato altrove per giocare con maggiore regolarità”.
Il reparto dei numeri nove è disposto a giocare anche in C, “ma la società dovrà fare valutazioni legate anche alla conferma o meno del tecnico. Così Sarao, Jefferson e Litteri dovranno sedersi al cospetto della società e soprattutto del diesse Antonello Laneri per avere una conferma o un congedo. Incerto anche Sarno, reduce da un intervento chirurgico al ginocchio che sta già recuperando a tempo di record. Andrea Russotto potrebbe restare, un ex Serie A esperto può sempre servire”.
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