Si avvicina la sfida Acireale-Catania, che all’andata fu vinta di misura dai rossazzurri. Rispetto a quella occasione hanno lasciato il club granata alcuni ragazzi cresciuti nelle giovanili del Catania. Si tratta di Michele Truppo (passato al Ragusa), Carmelo Patanè (Ragusa), Mattia Fratantonio (Siracusa), Gian Marco Distefano (Paternò) e Rosario Bucolo (Francavilla).
Di ex attuali nelle due squadre, però, ce ne sono tuttora. Basti pensare al collaboratore tecnico Emanuele Catania, oppure al centrocampista Francesco Lodi, che ha vestito la maglia dell’Acireale la scorsa stagione disputando un eccellente campionato di Serie D con una decina di gol e di assist realizzati. A maggio preannunciò la decisione di lasciare i granata, motivandola così: “Ho ancora voglia di giocare, di arrivare al campo un’ora prima dell’allenamento, di divertirmi a correre con e senza palla. Quando tutto questo verrà meno, mi ritirerò. Anche perchè se non c’è l’entusiasmo, la voglia di divertirsi a sostenere gli allenamenti è giusto smettere. Ma io questa voglia ce l’ho ancora”. Voglia che Lodi ha ritrovato proprio facendo ritorno al Catania.
Spicca, inoltre, Simone Buffa che all’Acireale siglò 4 reti mettendosi in evidenza nella stagione 2020/21. Altro ex acese è Orazio Russo, attuale Responsabile del Settore Giovanile del Catania. Per lui più di 150 presenze e 30 reti con la maglia granata (1999-2004) ed una promozione in C1 conseguita nel 2003.
Nella rosa dell’Acireale figura il terzino Giorgio Chinnici, fino a pochi mesi fa tesserato dal Catania e che ha vissuto una stagione molto sfortunata per via di problemi fisici. Il centrocampista offensivo Carmelo Limonelli (19 anni) è un altro ragazzo che ha vestito la maglia rossazzurra, mettendosi in mostra nelle giovanili. Idem l’attaccante messinese Giovanni Ricciardo, oggi 36enne, mai esploso nella prima squadra del Catania. Oppure Simone Brugaletta, cresciuto nel vivaio rossazzurro fra il 2011 e il 2014 (era con Luca Calapai e Alfredo Donnarumma, ndr). Nello staff tecnico granata, ecco il massaggiatore Giuseppe Bruzzo, al Catania nella stagione 1998/99 che valse la promozione in Serie C1.
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