STAMPA LOCALE – Patanè: “Ferraro, mi auguro dimostri ancora di più di essere un valore aggiunto per il Catania”

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Angelo Patanè

Il Catania riparte dalla sconfitta di Trapani per affrontare nella prima gara della poule scudetto il Sorrento. Queste alcune considerazioni di Angelò Patanè, ai microfoni di Telecolor, sulla prestazione offerta domenica scorsa dai rossazzurri e mister Giovanni Ferraro:

“A Trapani è stato forse uno tra i peggiori primi tempi giocati dal Catania, nel contesto di un torneo che il Catania ha stravinto dalla prima giornata di campionato. Il Catania è talmente tanto più forte degli avversari che nei primi 45 minuti, al netto di un approccio molto soft, poteva avere una condizione diversa e soprattutto un finale diverso. Il Trapani mi è parsa una squadra quadrata, molto più motivata del campionato, certamente pesano le motivazioni all’ultima giornata tra una squadra che aveva già la mente prooiettata alla poule scudetto ed una che sperava ancora di poter ottenere il massimo in questo campionato tramite i playoff. Nei secondi 45 minuti il Catania aveva pareggiato, terna arbitrale inesperta per la categoria, e molta confusione nei cambi, ad un certo punto collocando tutto il fronte offensivo a disposizione con i due riferimenti Litteri e Sarao, esperimento nuovo in una partita piena di difficoltà. Mettere cinque attaccanti non sempre ti porta a fare più gol degli avversari”.

“Per tutto l’affetto che ho maturato nei confronti di questo allenatore che ha condotto una squadra troppo più forte delle altre in questo campionato centrando anche una serie di record, m auguro che in questa poule scudetto Ferraro ritrovi quella verve, quella energia che è stata classica di Ferraro dopo la sconfitta esterna con il Santa Maria Cilento. Nella proiezione della poule voglio rivedere quel Ferraro che dopo quel ko ha condotto un girone di ritorno incredibile. A Trapani, al di là dello stato di confusione che si è venuto a creare nel corso della gara, l’ho visto dimesso nella misura in cui probabilmente avvertiva la rassegnazione di avere condotto questa squadra ad un risultato incredibile ma di non essere confermato l’anno prossimo. Mi auguro dimostri ancor di più il valore aggiunto che è riuscito a portare dalla panchina in questo campionato, seppur al cospetto di una squadra fortissima”.    

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