Gara che archivierà il girone I di Serie D. Catania di scena a Trapani, campo in cui l’ultima volta furono dolori rossazzurri, visto che nel 2019 i granata festeggiarono l’approdo alla fase successiva dei playoff per la promozione in B estromettendo dalla corsa proprio l’Elefante, non andato oltre il risultato di parità, inutile ai fini del passaggio del turno. Oggi la situazione è ben diversa. Il Catania ha già vinto il campionato dal 19 marzo, ma continua a scendere in campo con tanta applicazione e voglia di realizzare nuovi record per chiudere il campionato in bellezza. Poi ci si potrà concentrare sulla poule scudetto, ma intanto i riflettori sono puntati sul match del “Provinciale”.
A Trapani non ci saranno tifosi provenienti da Catania, a causa del divieto imposto dalle autorità competenti per motivi di sicurezza. Si prevede comunque una buona risposta dal pubblico di casa, che ha ritrovato entusiasmo dopo il cambio societario con l’imprenditore romano Valerio Antonini nuovo presidente del club. La squadra allenata dal catanese Alfio Torrisi ha preannunciato che darà sportivamente battaglia, puntando con decisione sul mantenimento della zona playoff. Fame e motivazioni non mancheranno in casa granata. Torrisi farà i conti con l’assenza – tra gli altri – dello squalificato Marigosu, provando a mettere in campo la migliore formazione possibile per ostacolare la corazzata etnea. Summa dovrebbe difendere i pali nel 4-3-3 probabilmente composto da Cellamare, Carboni, Gonzalez e Panebianco in difesa; Cangemi, Kosovan e Mangiameli giostrerebbero a centrocampo con un tridente offensivo formato da Pipitone, Mascari e Carbonaro.
Catania che, invece, rispetto alla partita precedente riaccoglie nella lista delle convocazioni il catanese Litteri. Da verificare se l’attaccante troverà spazio nell’arco dei 90 minuti. Possibile la riconferma dello stesso undici di partenza della domenica precedente, ma non sono affatto da escludere un paio di variazioni. Soprattutto a centrocampo ed in attacco, con Rizzo e Giovinco che, rispetto al confronto casalingo con il Santa Maria Cilento, potrebbero anche giocare dall’inizio. Ci sono opzioni tenute in buona considerazione da mister Ferraro, vedi il terzino sinistro Pedicone (in ballottaggio con Boccia), De Respinis e Forchignone. Ancora assenti, lo ricordiamo, Somma, Chiarella e Jefferson.
Dirigerà l’incontro Davide Cerea (==>> qui le statistiche del “fischietto” della sezione di Bergamo), coadiuvato dagli assistenti Domenico Castaldo (Frattamaggiore) e Niroy Emilio Gookooluk (Civitavecchia). Si ricorda che la sfida fra Trapani e Catania sarà visibile, in chiaro ed in esclusiva TV, sul canale 11 del digitale terrestre (Telecolor) ed in live streaming sul sito www.telecolor.it al costo di 1,99 € (singola partita).
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