LA SICILIA – Da Catania all’Australia, il patrimonio dei tifosi: “Il tifo per la squadra della propria città è un segno di attaccamento alla storia”

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Bandiera Calcio Catania

Dal club “Barriera-Battiati” agli amici di Tremestieri. Da San Giovanni La Punta sino al Veneto, dalla Russia all’Australia. All’interno del quotidiano La Sicilia c’è uno spazio dedicato ai tifosi rossazzurri che abbracciano sempre la loro squadra del cuore, ovunque.

Nell’hinterland catanese viene posto in risalto il club coordinato dal presidente Tino Cannavò, quello di “Barriera-Battiati”. «Quasi vent’anni di attività – spiega Cannavò – in cui non abbiamo lasciato da soli i ragazzi che hanno sempre messo anima e corpo per la nostra amata maglia. In questi anni sono state tante le attività svolte, le trasferte organizzate, tantissimi i rossazzurri che hanno fatto visita al nostro club. Come non ricordare il fantastico giro con la ‘Lapa’ di Davide Baiocco, le dirette con Simona Ventura a ‘Quelli che il calcio’ su Rai2».

A Tremestieri ci sono otto amici che da 16 anni non hanno mai perso una partita. Si definiscono semplicemente un gruppo di amici tifosi del Catania, capitanati da Michelangelo Costantino. «Fin dai tempi delle superiori – spiega Costantino – ci siamo visti tutte le partite insieme. Sono entrato per la prima volta al Massimino in un Catania-Lodigiani di ben 21 anni fa. L’inizio del sostegno di una fede. Una passione che voglio trasferire ai miei figli, perchè tifare la squadra della propria città è un chiaro attaccamento alla propria storia. Dal Catania di quest’anno mi aspetto tanto».   

A San Giovanni La Punta c’è un gruppo storico di tifosi del Catania guidati da Giovanni Motta. Loro sono ‘Avanti Catania’. «La mia prima partita – dice Motta – è stata Catania-Juve Stabia, avevo 8 anni ed ero accompagnato da mio padre e da mia sorella. Era una partita di C2, da quel momento sono sempre stato al fianco della nostra squadra. Con dieci amici, da vent’anni siamo presenti in tutte le partite. Organizziamo anche le trasferte insieme. Ormai siamo diventati tutti una grande famiglia. Ci sono varie generazioni di età, ma con i nostri coetanei, i quarantenni, abbiamo sempre seguito il Catania».       

Da San Giovanni La Punta arriva anche il tifo di Dario Fanciullo, creatore della pagina Instagram CalcioCatania1946 che unisce la sua passione sportiva al mondo dell’informazione. Da qualche anno si trova a Verona ma ha deciso di stare comunque vicino alla propria squadra del cuore. I tifosi del Catania sono dappertutto. Filippo Tinnirello, 43enne catanese, ha fondato la Elephants Catania Club Melbourne, che l’11 settembre 2022 ha registrato l’associazione allo stato di Victoria.

Tifosi anche in Russia con il Calcio Catania Moscow che vanta oltre 60 tesserati ed il cui patron è Alex Rasskazov. “Mi piace l’atmosfera e l’energia di Catania – spiega – Il club è nato nel 2017. Sono felice di essere la mente e il cuore. Sono venuto per ben due volte a Catania, nel 2018 e 2019. Quando sono arrivato ho conosciuto tanti giocatori: da Lodi a Biagianti, passando per gli altri grandi nomi che erano in squadra. Un vero sogno che si è avverato. Il legame affettivo di appartenenza è rimasto immutato. Sono in contatto con tanti tifosi catanesi che hanno condiviso le iniziative, si informano. Sono orgoglioso di quello che è stato creato”.

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