VARESE-CATANIA: tifosi etnei aggrediti due anni fa “a difesa del territorio”

Tifosi del Catania aggrediti a Varese nel 2013

La sfida Varese-Catania fa tornare alla mente l’ultima volta che le sue squadre si affrontarono in terra lombarda. Nel 2013, in amichevole, rossoazzurri e biancorossi pareggiarono con il risultato di 2-2 in virtù delle reti di Doukara, Momentè, Damonte e Keko. Prima del fischio d’inizio, però, fecero discutere gli episodi verificatisi all’esterno dello stadio. Un gruppo di tifosi catanesi subì l’aggressione di alcuni ultrà varesini. Il Questore e la Digos di Varese ricostruirono in questo modo l’accaduto:

“Un episodio isolato che è solo frutto di logiche di difesa territoriale e del suolo, nate da una sottocultura a cui credono questi ragazzi. Quel pomeriggio, il gruppo dei 15 siciliani giunti a Varese in pulmino, si è posizionato nel piazzale, mangiando un panino e facendosi notare dalla tifoseria rivale. Un gesto che potrebbe essere stato interpretato come una sfida, secondo certe logiche, tanto che lo scontro è nato da una provocazione visiva, che forse si poteva evitare. Gli ultrà hanno una mentalità del tutto particolare, secondo la quale si cerca di difendere il territorio, come se lo si stesse presidiando da un attacco nemico. Spesso gli ultras vivono l’arrivo di altre tifoserie come una sorta di invasione straniera. Probabilmente c’è stato un passaparola, causato proprio dalla presenza di questo gruppo di catanesi in quella zona, e si è determinata una reazione. Lo scontro tuttavia è stato molto breve, ma va detto che i segnali di una premeditazione o di una vendetta legata a un presunto rifiuto di esporre uno striscione a Catania, in passato, non hanno fondamento. Anche l’utilizzo di oggetti trovati in terra sul momento, come l’asta di un cartello stradale, fa pensare a un episodio imprevisto. Mentre non stupisce il fatto che abbiano usato le cinture dei pantaloni per battersi”. 

#ioleggoperché: la cultura scende in campo anche allo stadio Massimino

Al momento del saluto tra i giocatori, la squadra ospitante consegnerà un libro della collana #ioleggoperché agli avversari

Grazie alla Lega Serie A, Lega Serie B, in due weekend per la serie B (12 e 19 aprile) e uno per la serie A (12 aprile), al momento del saluto tra i giocatori la squadra ospitante (11 giocatori) consegnerà un libro della collana #ioleggoperché agli avversari. Gli arbitri membri dell’AIA (Associazione Italiana Arbitri) nelle partite di serie A TIM, vestiranno la maglia #ioleggoperché. In 32 stadi di città e cittadine sparse in tutta Italia, da Verona a Napoli, da Torino a Catania, da Bologna a Trapani, verrà così promossa l’iniziativa #ioleggoperché per incoraggiare anche i tifosi  a dedicarsi alla lettura e a partecipare al grande evento del 23 aprile, momento centrale del progetto e giornata mondiale del libro e del diritto d’autore.

Ecco le partite coinvolte nell’iniziativa:

Serie A – Giornata 30

GENOA – CAGLIARI

PARMA – JUVENTUS

HELLAS  VERONA – INTER

CESENA – CHIEVO VERONA

ATALANTA – SASSUOLO

LAZIO – EMPOLI

NAPOLI – FIORENTINA

TORINO – ROMA

UDINESE – PALERMO

MILAN – SAMPDORIA

Serie B – Giornata 35

VICENZA – AVELLINO

BARI – CROTONE

BRESCIA – BOLOGNA

CATANIA – TRAPANI

CITTADELLA – CARPI

FROSINONE – PESCARA

MODENA – VIRTUS ENTELLA

PROVERCELLI – LIVORNO

SPEZIA – TERNANA

VIRTUS LANCIANO – LATINA

PERUGIA- VARESE

Serie B – Giornata 36

LIVORNO – FROSINONE

BOLOGNA –SPEZIA

CARPI – BRESCIA

CITTADELLA – VICENZA

CROTONE – VIRTUS LANCIANO

LATINA – CATANIA

PESCARA – MODENA

TERNANA – PERUGIA

TRAPANI – BARI

VARESE – AVELLINO

VIRTUS ENTELLA – PRO VERCELLI

Il 23 aprile, 240mila libri in edizione speciale saranno consegnati dai Messaggeri ai lettori saltuari e ai non lettori: una collana di 24 titoli, scelti da editori associati ad AIE per la loro qualità letteraria e capaci di conquistare anche chi legge poco o non legge. Gli autori delle 24 opere, che per questa edizione speciale non percepiscono alcun diritto d’autore, sono: Kader Abdolah; Kamal Abdulla; Age & Scarpelli, Mario Monicelli; Silvia Avallone; Alessandro Baricco; Ronald Everett Capps; Paola Capriolo; Massimo Carlotto; Sveva Casati Modignani; Cristiano Cavina; Andrea De Carlo; Diego De Silva; Khaled Hosseini; Erin Hunter; Emily Lockhart; Margaret Mazzantini; Giuseppe Munforte; Yōko Ogawa; Maria Pace Ottieri; Daniel Pennac; Roberto Riccardi; Luis Sepulveda; Marcello Simoni; Andrea Vitali.

#ioleggoperché è organizzato da AIE (Associazione Italiana Editori), e realizzato in collaborazione con ALI (Associazione Librai Italiani – Confcommercio), AIB (Associazione Italiana Biblioteche), Centro per il Libro e la Lettura del MIBACT (Ministero dei Beni, delle Attività culturali e del Turismo), Milano Città del Libro 2015 – Comune di Milano e Assessorato Cultura e Turismo di Roma Capitale, con il contributo di RAI, con il patrocinio di ANCI(Associazione Nazionale Comuni italiani), Comune di Milano, CRUI (Conferenza dei Rettori delle Universita Italiane), MIBACT (Ministero dei Beni, delle Attività culturali e del Turismo); main partner Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane e Pirelli; partner 3M-Post-it®, Artic Paper, CEVA Logistics, Grafica Veneta, Messaggerie Libri, TIM, Lega Calcio Serie A e Serie B e AIA (Associazione Italiana Arbitri), SIAE. Mediapartner dell’iniziativa: Corriere della Sera, Gruppo Mondadori, la Repubblica, RAI. Mediasupporter: Famiglia Cristiana, Il Fatto Quotidiano, LaEffe, LaFeltrinelli.it, IBS, IlLibraio.it, R101, RaiRadio2, RaiRadio3, Vanity Fair.

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SCHELOTTO (Lanus): “Leto out fino ad agosto ma sarà importante rinforzo”

L’allenatore del Lanus parla dell’indisponibilità di Sebastian Leto

Il peggio è passato per Sebastian Leto. L’attaccante che il Catania ha ceduto a gennaio con la formula del prestito con diritto di riscatto al Lanus, tempo fa è stato operato dopo la frattura cranica con interessamento meningeo riportata durante esercitazioni in palestra. Sottopostosi ad un intervento molto delicato, adesso Leto attende il momento giusto per tornare in pista e dimostrare di potere fornire un contributo prezioso alla causa del club argentino. L’allenatore Guillermo Barros Schelotto ha parlato proprio di Leto ai microfoni di ESPN FC:

“Viene costantemente seguito dal club. E’ stata una brutta tegola per noi l’infortunio del giocatore. Adesso Leto sta bene, ma non sarà disponibile fino ad agosto. Comunque rappresenterà un importante rinforzo per il periodo successivo”.

SENSIBILE: “Quando, alla Sampdoria, preferì Maxi Lopez a Pellé”

Retroscena di mercato svelato da Pasquale Sensibile ai tempi della Sampdoria, relativamente a Graziano Pellé e Maxi Lopez

Graziano Pellè e Maxi Lopez. Due ex giocatori del Catania ricordati in maniera diversa dai tifosi rossoazzurri. Il primo non lasciò il segno e, adesso, è cresciuto al punto da diventare un attaccante di valore. Il secondo pare essersi rigenerato tra le fila del Torino. A proposito di entrambi, Pasquale Sensibile svela un retroscena di mercato che li ha riguardati quando lavorava nelle vesti di dirigente della Sampdoria:

“Pellè? Era del Parma – riporta Il Secolo XIX -, in Italia aveva difficoltà a esprimersi, ma in Olanda aveva già fatto vedere buone cose. Prendemmo lui ed Éder in quel disperato mercato di gennaio: con la Samp più vicina alla C che alla A, il presidente Garrone decise di sborsare altro denaro. Il riscatto era abbordabile, ma decisi di puntare su Maxi Lopez che aveva fatto bene a Catania . Maxi partì bene, poi un infortunio lo frenò”.

BUCCI: “Montella, che bravo. Anche a Catania mi complimentai”

L’ex portiere Luca Bucci elogia il lavoro di Vincenzo Montella fin dai tempi di Catania

Ex portiere del Parma, Luca Bucci, che con la squadra ducale ha vinto prestigiosi trofei, ha speso parole d’elogio nei confronti di Vincenzo Montella, attuale allenatore della Fiorentina. Queste le considerazioni espresse da Bucci ai microfoni di fiorentina.it:

“Sono convinto che lo staff tecnico della Fiorentina e il suo allenatore sappiano bene come motivare il gruppo. Credo che Montella sia molto, molto bravo. E preparato anche sotto questo aspetto. Gli feci complimenti personalmente già quando era a Catania, dove ha svolto un ottimo lavoro”.

CATANIA-AVELLINO: i tifosi votano la prestazione rossoazzurra

Soltanto una sufficienza stentata come voto attribuito al Catania visto contro l’Avellino

Ritorno alla vittoria per il Catania. Finalmente! Un successo importante che dà fiducia ad una squadra a cui serve un bel bottino di punti per assicurarsi la permanenza in Serie B. Contro l’Avellino è stata vinta la prima “finale”. Successo di misura che porta la firma di Emanuele Calaiò, andato a segno al 42’ del primo tempo su calcio di rigore. Per quanto visto sul rettangolo di gioco domenica, bravo il Catania dal punto di vista del cuore e del sacrificio, ma anche fortunato a non avere subito la rete del pareggio, insistentemente ricercata dall’Avellino che ha fatto di tutto per superare l’ex Terracciano, non riuscendo nell’intento. Abbiamo chiesto al popolo rossoazzurro, come di consueto, di attribuire un voto alla prestazione offerta complessivamente dalla formazione guidata da Dario Marcolin. Ebbene, secondo la maggioranza dei votanti al nostro sondaggio, il Catania non merita una valutazione superiore alla sufficienza stentata. A conferma che bisogna proseguire il cammino con i piedi per terra, senza facili entusiasmi perché c’è ancora da migliorare e da lottare per difendere la Serie B.

BERGESSIO E CASTRO: effettuato scambio di casacche

Castro e Bergessio si scambiano le maglie di Catania e Sampdoria

Gonzalo Bergessio e Lucas Castro non si sono affatto dimenticati, anche se spesso il calcio ti porta a cambiare casacca, a sposare nuovi progetti e salutare chi ti è stato vicino per parecchio tempo. In questo caso Castro è rimasto a Catania, Bergessio ha invece lasciato la sponda rossoazzurra della Sicilia la scorsa estate destinazione Sampdoria. Al di là del fatto di non giocare più nella medesima squadra, Bergessio e Castro continuano ad essere particolarmente legati. I due calciatori argentini si sono scambiati le rispettive maglie. Bergessio ha regalato l’attuale numero 18 alla Sampdoria, Castro la numero 19 tra le fila del Catania. L’attaccante attualmente in forza alla Samp ha ringraziato il ‘Pata’ per il gesto via Twitter, aggiungendo un “Forza Catania!” giusto per ribadire la propria vicinanza nei confronti dello stesso Castro ma anche del Catania, che attraversa un momento particolarmente delicato.

SERIE B: il punto sulla 34/a giornata

Le gare valide per la 34/a giornata del campionato di Serie B con la classifica aggiornata ed i risultati del precedente turno

Archiviata la 33/a giornata del campionato di Serie B, torna l’appuntamento con il torneo cadetto questa settimana. Si riparte mercoledì sera con l’anticipo Carpi-Bologna, scontro diretto tra le formazioni che, ad oggi, sarebbero direttamente promosse in A. Giovedì, invece, si giocherà sugli altri campi della cadetteria. L’Avellino vuole ritornare alla vittoria, per farlo dovrà assicurarsi di superare l’ostacolo Modena al Partenio-Lombardi. Il Crotone ospiterà invece lo Spezia, sfida tra squadre con situazioni di classifica opposte ma che attraversano un buon momento di forma.

In chiave salvezza sarà big match tra Latina e Cittadella. Il Livorno affronta in casa il Lanciano, nel contesto di una partita che si preannuncia interessante in ottica playoff. Il fanalino di coda Brescia renderà visita al Pescara, formazione in salute che continua a lottare per giocarsi la possibilità di andare in Serie A. Il Vicenza vuole dimenticare il ko interno con il Vicenza riprendendo a Vercelli la marcia giusta, al cospetto di un avversario in difficoltà.

Il Bari è vicino ai playoff e spera di proseguire la cavalcata imponendosi sul campo della pericolante Ternana. Trapani che necessita di punti salvezza e proverà a superare il duro ostacolo Frosinone, in campo al Provinciale. A Varese il Catania tenta, per l’ennesima volta, di conquistare la prima vittoria esterna della stagione. Se la vedrà con una squadra ultima in classifica ma che crede ancora nella possibilità di salvarsi. Ballano punti pesanti al Franco Ossola, sarà scontro diretto.

Per non tornare ad essere risucchiata verso il basso, l’Entella dovrà piegare il Perugia a Chiavari. Gara dal coefficiente di difficoltà elevato per i liguri, visto che la compagine umbra è pronta a lottare con le unghie e con i denti per portare a casa un risultato prezioso in chiave playoff. Riportiamo di seguito le prossime partite in programma, la classifica aggiornata ed i risultati conseguiti nel precedente turno di campionato:

MERCOLEDI’, ORE 20.30
Carpi-Bologna

GIOVEDI’, ORE 20.30
Avellino-Modena
Crotone-Spezia
Latina-Cittadella
Livorno-Virtus Lanciano
Pescara-Brescia
Pro Vercelli-Vicenza
Ternana-Bari
Trapani-Frosinone
Varese-Catania
Virtus Entella-Perugia

CLASSIFICA AGGIORNATA: Carpi 65 punti, Bologna 56, Vicenza 52, Frosinone 51, Spezia 50, Avellino 49, Pescara 48, Livorno 47, Perugia 47, Lanciano 46, Bari 44, Entella 40, Modena 39, Cittadella 39, Trapani 39, Pro Vercelli 38, Latina 37, Ternana 37, Crotone 36, Catania 35, Varese 28,  Brescia 28.

RISULTATI 33/a GIORNATA:

Spezia-Pescara 2-2 (33′ Melchiorri, 45’+1′ Brezovec, 56′ Brugman, 80′ Stevanović)
Bologna-Livorno 2-0 (60′ Oikonomou, 78′ Sansone)
Vicenza-Carpi 1-2 (3′ Lasagna, 16′ Lasagna; 50′ Cocco)
Perugia-Crotone 0-0
Bari-Pro Vercelli 1-0 (54′ Bellomo)
Catania-Avellino 1-0 (42′ rig. Calaiò)
Cittadella-Ternana 0-0
Modena-Varese 1-1 (38′ Borghese, 68′ rig. Granoche)
Virtus Lanciano-Virtus Entella 1-0 (77′ Grossi)
Brescia-Trapani 1-1 (61’ Sodinha, 74’ Barillà)
Frosinone-Latina rinviata 

CATANIA-AVELLINO: ecco come la Questura di Catania ricostruisce l’accaduto

Ecco cosa successo esattamente secondo quanto ricostruito dalla Questura di Catania, con il supporto delle immagini

A seguito dei fatti relativi all’aggressione di alcuni steward da parte di sostenitori dell’Avellino giunti a Catania domenica, la Questura del capoluogo etneo ricostruisce in questi termini la vicenda, con tanto di immagini che testimoniano quanto accaduto:

“In data 29 marzo 2015, presso lo Stadio “Angelo Massimino” di Catania, con inizio alle ore 15.00, si è disputato l’incontro calcio Catania–Avellino valevole per il campionato di serie “B” 2014/15. Per tale circostanza, sono giunti in questo capoluogo circa 300 sostenitori della squadra di Avellino, fra i quali vi era anche un gruppo di una ventina di tifosi del Messina gemellati con i tifosi irpini. Gli stessi hanno raggiunto Catania a bordo di pullman, minibus ed auto private”.

“Attesa la particolare rilevanza che ha caratterizzato l’incontro di calcio dal punto di vista dell’ordine pubblico, vista l’alta rivalità tra le due tifoserie interessate dall’evento, sono stati predisposti adeguati servizi sia per quanto riguarda l’accoglienza della tifoseria ospite con i relativi controlli di sicurezza ed identificazioni in un’area sterile preventivamente individuata sia per quanto concerne il loro trasferimento verso l’impianto sportivo. Alle ore 15.30 circa, i sostenitori irpini giungevano presso il Settore “Ospiti”. Appena scesi dai mezzi, il numeroso gruppo di sostenitori avellinesi iniziava ad accalcarsi a ridosso delle strutture girevoli”.

“Si premette che l’accesso al tornello avviene previo inserimento del titolo di accesso che l’avventore deve introdurre nell’apposito sistema elettronico. Nelle descritte fasi, il personale steward preposto alle operazioni di accesso dei tifosi all’interno dello stadio indirizzava gli ospiti all’interno del citato settore. Atteso che per svolgere le operazioni di verifica telematica della validità del titolo di acceso passano alcuni istanti, gli animi dei sostenitori avellinesi si surriscaldavano. A quel punto, il personale steward preposto all’interno del tornello veniva spintonato da un gruppo di ultras più facinoroso che, esercitando una evidente forza fisica, spodestava gli steward dalla postazione che consente l’apertura dei tornelli mediante un pulsante ed iniziava ad azionare il dispositivo, consentendo l’accesso senza nessun controllo a tutti gli altri ultras avellinesi”.

“L’aggressione da parte del gruppo di facinorosi irpini si protraeva per alcuni minuti ed aveva termine solo grazie all’intervento del personale della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri in servizio di ordine pubblico che, una volta entrato all’interno del settore da una porta laterale, ripristinava i canoni di sicurezza. Al termine dell’incontro, nel momento in cui i tifosi uscivano dal settore ospiti, veniva predisposto un ulteriore servizio finalizzato alla identificazione di vari soggetti al fine di risalire ai responsabili della descritta azione delittuosa prima che gli stessi lasciassero definitivamente questo centro per rientrare in sede”.

“A questo punto, la Squadra Tifoserie della Digos avviava immediatamente l’attività investigativa raccogliendo le sommarie informazioni degli steward aggrediti e visionando le copiose immagini captate dal sistema di video-sorveglianza dell’impianto sportivo nonché registrate dal personale del locale Gabinetto Regionale della Polizia Scientifica ivi presente. Ciò consentiva di addivenire alla identificazione di quattro avellinesi, di cui due venivano tratti in arresto in stato di flagranza differita e due venivano denunciati in stato di libertà. Specificatamente, personale dipendente, recatosi nella giornata di ieri 30 marzo ad Avellino, traeva in arresto con l’ausilio del personale della Digos di quella Questura:

– STELLA Vincenzo, nato ad Avellino il 29.07.1985;

– IANNUZZI Giovanni, nato ad Avellino il 28.09.1991. I due venivano infatti immortalati nei diversi momenti in cui spingevano con violenza gli steward incaricati di pubblico servizio e s’impossessavano del comando dei pulsanti di sblocco dei tornelli d’ingresso consentendo così l’accesso indiscriminato al settore a numerosi tifosi avellinesi. Entrambi venivano pertanto arrestati per il reato, in concorso tra di loro e con altri allo stato non identificati, di cui all’art. 6 quater L. n. 401/1989 (violenza o minaccia nei confronti degli addetti ai controlli dei luoghi ove si svolgono le manifestazioni sportive) nonché di quello previsto e punito dall’art. 5 L. n. 152/1975 in quanto al fine di compiere la descritta azione delittuosa si travisavano in luogo aperto al pubblico al fine di eludere il loro riconoscimento. Lo STELLA, inoltre, risulta avere dei pregiudizi di polizia per furto aggravato (2006), falsificazione di monete (2013), ricettazione in concorso (2013), reati inerenti gli stupefacenti (2014) nonché essere già sottoposto al provvedimento del D.A.SPO. nel 2006 per furto in concorso commesso in un autogrill in occasione di una trasferta della tifoseria della squadra dell’Avellino. Lo stesso dai successivi accertamenti esperiti era altresì sprovvisto sia del biglietto della partita sia della tessera del tifoso obbligatoriamente prevista per chi si reca in trasferta al seguito della propria squadra.

Un altro ultras avellinese, L.C.A.C. di anni 32, veniva denunciato in stato di libertà alla locale A.G. per il medesimo reato di violenza o minaccia ai danni di incaricato di pubblico servizio. Il suddetto, infatti, raggiunto il tornello d’ingresso al settore ospiti, cominciava a spingere cercando di forzare il predetto meccanismo elettronico ma, non riuscendo nel proprio proposito, iniziava ad aggredire verbalmente lo steward ivi preposto che si trovava dal lato interno, si sfilava la cintura dei pantaloni e cercava di colpirlo invano in quanto lo stesso prontamente indietreggiava per evitare più gravi conseguenze per la sua incolumità.

Infine, un ulteriore tifoso irpino, L.A. di anni 34, veniva anch’egli deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Catania, ex art. 6 bis L. n. 401/1989, per avere superato indebitamente la separazione dell’impianto sportivo ed essersi successivamente posto al comando di un tornello che regola l’accesso al settore ospiti consentito così l’accesso indiscriminato a numerosi tifosi avellinesi. Per quanto sopra, il Questore di Catania, applicando la normativa in materia di contrasto a fenomeni di illegalità e violenza in occasione di manifestazioni sportive, ha emesso il D.A.SPO. con obbligo di comparizione nei confronti dei predetti.

TORRE DEL GRIFO: Catania, seduta di lavoro pomeridiana

Domani mattina la rifinitura a Torre del Grifo, poi le convocazioni e la partenza per la Lombardia

A distanza di pochi giorni dalla vittoriosa partita disputata domenica scorsa allo stadio Angelo Massimino contro l’Avellino, il Catania continua a preparare la delicata trasferta di Varese. Quest’oggi la squadra rossoazzurra, agli ordini di mister Dario Marcolin, ha effettuato a Torre del Grifo l’ultima seduta pomeridiana settimanale: conclusa la fase di attivazione, i calciatori impegnati contro l’Avellino hanno svolto un programma di lavoro aerobico e gli altri rossazzurri a disposizione si sono dedicati ad esercitazioni tattiche, mirate alla cura della manovra offensiva. In chiusura, cross e tiri in porta. Mercoledì rifinitura in mattinata, convocazioni e partenza per la Lombardia.