Il Catania si prepara a scendere in campo per l’esordio con il Matera
Si ricomincia. Mesi difficili, di problemi giudiziari, incertezza societaria, una squadra totalmente rifondata. Nonostante milioni di insidie, il Catania è ancora vivo e riparte dalla Lega Pro. Domenica pomeriggio arriva l’esordio in terza serie con il Matera, avversario presso lo stadio XXI Settembre. L’impegno è valido per la terza giornata del girone C e vedrà il Catania impegnato su uno dei campi più ostici del campionato.
I materani, che nella passata stagione hanno sfiorato la promozione in Serie B, proveranno a ripetere lo straordinario cammino dei mesi scorsi. Stavolta strappando il pass per la cadetteria. Sulla carta possiedono un organico all’altezza del compito, ma ogni annata fa storia a sé. Cambiano le avversarie, cambia il livello tecnico del campionato e, nello specifico, c’è attesa a Matera per scendere in campo al cospetto di un avversario dall’antico blasone, che solo pochi anni fa militava in Serie A.
Il Catania vanta una tradizione importante nel calcio italiano ed ha allestito una rosa teoricamente assai competitiva ripartendo con un handicap di nove punti di penalizzazione non semplice da colmare in tempi brevissimi. Chiamarsi Catania non renderà automaticamente la vita agevole ai rossoazzurri. Ecco perché, a prescindere dai nomi importanti per la categoria, conteranno la mentalità e l’approccio con cui scendere in campo. Non solo a Matera, ma contro qualsiasi squadra.
Perché chiunque, statene certi, quando scorgerà la proboscide dell’Elefante venderà sempre cara la pelle. Il Catania, allora, non potrà farsi trovare impreparato. Sarà il 4-3-3 il modulo di base ma, a gara in corso, non mancano le soluzioni all’ex allenatore della Juve Stabia. Si riparte da un banco di prova importante. La squadra scalpita, nel pieno rispetto del Matera ma con la consapevolezza dei propri mezzi e massima umiltà.
