Gennaro Monaco, ex di Juve Stabia e Catania, intervistato dalla nostra redazione
La redazione di TuttoCalcioCatania.com ha avuto il piacere d’intervistare un graditissimo ex difensore del Catania: Gennaro Monaco, estremamente legato ai colori rossoazzurri della Sicilia e che ha indossato anche la casacca della Juve Stabia, con grande disponibilità e cortesia ha risposto alle nostre domande.
Gennaro, che partita ti aspetti domenica?
“Sarà una partita bella, si giocherà su un campo che mi piace definire all’inglese. Catania e Juve Stabia sono due piazza calde, il calore delle due tifoserie fa sicuramente la differenza. Pancaro conosce tutto dell’ambiente e della squadra stabiese, avendo allenato le Vespe nella passata stagione. Questa è un’arma a proprio vantaggio mentre la Juve Stabia è in ripresa da quando Zavettieri è seduto in panchina. Mi chiedo perché Pancaro venne esonerato, in considerazione del fatto che i gialloblu stavano disputando un eccellente campionato con lui al timone”.
Fattore campo determinante in Lega Pro secondo Pancaro, sei d’accordo con lui?
“Mister Pancaro fa bene a sottolineare questo. A maggior ragione se pensiamo ad uno stadio come quello di Catania dove il trasporto garantito dai tifosi rossoazzurri è di fondamentale importanza”.
Hai giocato anche nella Juve Stabia. Sii sincero, per chi farai il tifo domenica?
“Io ho avuto la fortuna di vincere ovunque abbia giocato. Torno sempre con molto piacere a Castellammare, sono legato alla piazza ma, sinceramente, non quanto Catania. Tifo per i colori rossoazzurri. Catania mi ha dato tanto, ho vissuto emozioni indimenticabili fino ad arrivare alla promozione in Serie B. Ho un affetto incredibile verso la città etnea e gli stessi tifosi catanesi mi ricordano come uno dei giocatori più rappresentativi del Catania. Mi fa molto piacere questo”.
Francesco Nicastro adesso milita nella Juve Stabia. Il Catania ha motivi validi per rimpiangerlo?
“Come tanti altri giovani non è riuscito ad esplodere ai piedi dell’Etna in un periodo in cui la società rossoazzurra militava in Serie A ed adottava la politica di acquistare calciatori stranieri. Secondo me il settore giovanile rappresenta, invece, una risorsa molto importante. Per il Catania puntare su giocatori siciliani e catanesi come Di Grazia, un ragazzo molto forte, conta perché hanno un senso di appartenenza particolarmente spiccato. Penso anche a mio figlio Salvatore, che desidera fortemente indossare la maglia del Catania e chissà se un giorno questo sogno si realizzerà, essendo ormai mezzo catanese per avere vissuto diversi anni ad Aci Trezza. Mai dire mai mai, l’ho proposto tante volte a Bonanno ma…”.
Catania e Juve Stabia in lotta per la B?
“Secondo me entrambe le squadre possono puntare al salto di categoria tra i cadetti. In maniera particolare il Catania. L’ho visto giocare contro la Casertana e ritengo che, se avesse evidenziato una maggiore cattiveria in zona gol, avrebbe potuto ottenere un buon risultato. Il Catania possiede un organico molto forte ed è guidato da un ottimo allenatore”.
