MELFI-CATANIA: la parola agli allenatori, Pancaro ed Ugolotti

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Giuseppe Pancaro

Guido Ugolotti: “Siamo stati all’altezza, la prestazione è stata buona e abbiamo corso fino alla fine contro un avversario importante. E’ un piccolo punto che fa morale. Avevamo i giocatori contati dietro, ma le assenze non mi preoccupano. Io mi fido di questo gruppo, probabilmente qualcosa servirà sul mercato, soprattutto in termini di esperienza. Adesso pensiamo a chiudere il 2015 nel migliore dei modi. Molti sono giovani, qualcuno sta facendo bene altri un pò meno ma i ragazzi lavorano sempre con il massimo impegno. Questo è un campionato molto difficile. Io ho cercato di ridare ai ragazzi la consapevolezza che hanno qualità, corrono e possono mettere in difficoltà gli avversari. Forse ci mancano dei punti in classifica. Dobbiamo lavorare ancora tanto. Voglio una squadra che non molli mai, sempre. Su alcune cose bisogna migliorare. Il prossimo obiettivo sarà il raggiungimento della vittoria”.

Giuseppe Pancaro: “Volevamo vincere per riscattare il ko interno col Benevento. Siamo sicuramente delusi, amareggiati. Ci sono stati degli episodi sfortunati che ci hanno girato contro. Se analizziamo la prestazione meritavamo di vincere, creando tante occasioni. Sapevamo che il Melfi fosse un avversario ostico. I melfitani hanno nel proprio dna la corsa, la pressione. Era importante invertire la rotta, c’è tanta amarezza. Onestamente stiamo raccogliendo meno di quanto seminato. Noi abbiamo sempre fatto molto bene sul piano prestativo, a parte Catania-Benevento. Solamente gli episodi non ci hanno fatto vincere a Melfi. Falcone e Russotto? Sono due giocatori molto importanti. La squadra si è espressa bene sugli esterni. Noi giochiamo sempre per vincere, purtroppo oggi non ci siamo riusciti. Perchè ho tolto Musacci? Era ammonito e volevo giocare con attaccante in più in quel momento della gara. Adesso sta molto meglio dopo l’infortunio. Bastianoni? Non butto la croce addosso ad un mio giocatore. Capita a tutti di sbagliare, non bisogna giudicare un portiere per un episodio sfortunato. L’obiettivo è tornare al più presto alla vittoria e, per quello che facciamo, la meritiamo”.