Si avvicina l’ostica trasferta di Cosenza. Allo stadio San Vito – Marulla, la storia dei precedenti favorevole ai padroni di casa rappresenta già di per sè un valido strumento per capire che non sarà affatto una passeggiata per il Catania. A maggior ragione se si considera l’ottimo campionato fin qui disputato dai lupi con 30 punti raccolti sul campo e la possibilità concreta di lottare nei quartieri alti della classifica.
In terra calabrese si respira un clima di moderato entusiasmo, con la consapevolezza che la squadra rossoblu ha assunto una fisionomia ben definita ed acquisito una precisa identità all’inseguimento di un sogno Serie B forse non irrealizzabile. Il Cosenza è compagine di tutto rispetto, ben organizzata che concede poco agli avversari e vanta una difesa attenta e ben disposta con attaccanti veloci nelle ripartenze e validi per la categoria.
Inoltre il terreno di gioco del “San Vito” si presenterà presumibilmente pesante viste le condizioni climatiche di questi giorni nel cosentino. Motivo in più per aumentare la soglia di attenzione. Il tecnico Roselli si aspetta un Cosenza d’assalto, determinato a vendere cara la pelle lottando su ogni pallone nel contesto di una sfida che può dire tanto per il futuro delle due squadre.
Dal canto suo il Catania guidato da Pancaro dovrà assicurarsi di approcciare bene la gara, dando subito l’impressione di volere assalire il fortino del Cosenza con lo scopo di vincere e capitalizzare al massimo le occasioni. Sarà il barrito dell’Elefante a fare la differenza, oppure l’ululato dei lupi intimorirà il Catania? Aspettiamo il giudizio del campo.
