PESSINA: grato a Mihajlovic e con il sogno di tornare al Milan da protagonista

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Il 2015 recentemente concluso è stato un anno particolarmente interessante per Matteo Pessina. Il giovane e duttile centrocampista classe 1997 attende di essere tesserato dal Calcio Catania, ma ormai non vi è alcun dubbio che indosserà la casacca rossoazzurra. Arriva in prestito dal Milan, proprietario del cartellino, dopo la breve parentesi di Lecce. Il trasferimento in terra di Sicilia sarà una buona occasione per il ragazzo di fare registrare nuovi confortanti segnali di crescita.

Il Milan lo ha prelevato proprio lo scorso anno dal Monza, avendo vissuto un’esperienza esaltante a livello personale in Brianza. Il club rossonero ha battuto la concorrenza di tanti club, tra i quali l’Inter, certo di riscontrare nel ragazzo un potenziale notevole. Pessina, dal canto suo, ha accettato con molto entusiasmo la chiamata del Milan. Un’occasione del genere non capita tutti i giorni e, dopo nove anni al Monza, il giocatore ha sposato il progetto milanista dicendo sì ad una proposta impossibile da rifiutare.

In estate ha lavorato in ritiro con la Prima Squadra allenata da Sinisa Mihajlovic. Emozioni particolari vissute a Milanello, inoltre va considerato l’importante aspetto che il ragazzo tifa Milan da sempre. Pessina si è adeguato ai ritmi ed alla fisicità di grandi calciatori mantenendo un ottimo rapporto con Mihajlovic che, guarda caso, in passato ha guidato proprio il Catania con eccellenti risultati.

Il tecnico serbo è stato bravo, nei confronti del centrocampista, a non considerarlo esclusivamente come numero ma facendolo sentire parte integrante nel gruppo. L’esperienza in casacca rossonera è durata poco ma è stata molto significativa per Pessina, che ha anche giocato qualche amichevole tra tanti campioni in campo.

Successivamente il ragazzo è andato a farsi le ossa a Lecce. Giustamente, non potendo trovare sufficiente spazio nella Prima Squadra rossonera. Il suo cartellino è ancora di proprietà del Milan e Pessina mantiene vivo il sogno di tornare a Milano da protagonista. Adesso, però, riflettori accesi e puntati unicamente sul Catania. Con l’obiettivo di dare il meglio di sè in una piazza calda, passionale, garanzia in termini di stimoli per fare bene.