Conferenza stampa di Pino Rigoli, allenatore dell’Akragas, in vista del derby di Sicilia in programma domenica pomeriggio allo stadio Esseneto. Ecco le parole di Rigoli evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“Candiano è un giocatore un po’ più offensivo, mentre Salandria fa meglio le due fasi, dà maggiore equilibrio. Con il rientro di Capuano possiamo gestire meglio la rosa e mi auguro rientri anche qualche altro difensore come De Rossi perché, in quel reparto, siamo un po’ contati. Zibert? E’ un giocatore moderno per caratteristiche e mentalità, completo tatticamente. Avendo abbassato un po’ il baricentro per una serie di circostanze, magari non riusciamo a sfruttare al meglio le sue caratteristiche negli ultimi venti metri. Vedremo di migliorare sotto questo profilo, coinvolgendolo di più nello sviluppo della manovra”
“Derby? Queste sono partite in cui l’allenatore deve fare poco. Domenica potere affrontare il Catania è motivo d’orgoglio e soddisfazione, anche se nell’altra sponda c’è un po’ di depressione. Io ho percepito questo, visto che due mesi fa ho seguito qualche partita allo stadio Massimino. Catania, Foggia e Lecce sono delle piazze molto importanti per numeri di tifosi al seguito. Gare come queste danno entusiasmo, siamo onorati di ospitare una squadra blasonata come quella rossoazzurra”.
“Il Catania deve salvarsi, ha i numeri per raggiungere l’obiettivo, ma secondo me possono giocare benissimo anche in B, basta vedere il profilo e la carriera dei giocatori di cui Moriero dispone. Per me il Catania è la compagine più forte della Lega Pro. Sarà una partita dura, difficile. Adesso si stanno riprendendo dalle loro problematiche. Domenica hanno fatto bene e meritavano di vincere. Si gioca per obiettivi importanti. Se riusciamo a fare bottino pieno, questo ci proietterebbe verso la salvezza. Gli etnei hanno qualità tecniche di rilievo, ma il calcio è fatto anche di fisicità. Akragas e Catania giocano a calcio, dovrà vincere lo sport e lo spettacolo. Fermo restando che, tecnicamente, la squadra di Moriero ha qualcosa di più”.
“Potere riempire l’Esseneto in ogni ordine di posto sarebbe molto bello, mi auguro che siano presenti le due tifoserie. Altrimenti morirebbe il gioco del calcio. Di Piazza? E’ stata estrapolata qualche dichiarazione che non mi risulta veritiera. Lui gioca per questa maglia, semplicemente dice la verità senza fare troppi giri di parole. Non ci vedo niente di male se esultasse in caso di gol col Catania. Stiamo lavorando per recuperare Dyulgerov, vedremo tra venerdì e sabato se lo potremo utilizzare o, magari, portare in panchina”.
