La gara d’andata è stata caratterizzata dalla realizzazione di ben sei reti. Melfi e Catania diedero spettacolo ma anche, obiettivamente, misero in evidenza parecchi errori che hanno contribuito a determinare il 3-3 finale. Nell’economia della gara, determinante si rivelò la prestazione offerta da un giocatore del Melfi in particolare. Risponde al nome di Eric Herrera.
L’attaccante classe 1992 di Panama City, la cui proprietà del cartellino appartiene al Lecce, fu un autentico furetto sul rettangolo di gioco. La difesa rossoazzurra faticò non poco a contenere le scorribande di Herrera che, peraltro, in quella partita entrò nel tabellino dei marcatori segnando la rete del momentaneo 2-1 su calcio di rigore.
Davvero incontenibile l’esterno d’attacco del Melfi. Sei i gol all’attivo per lui in questo campionato e, per fortuna del Catania, domenica non se lo ritroverà da avversario in campo. Motivo da ricercare nella rottura del legamento crociato che lo costringerà a rimanere fermo ai box fino al termine della stagione. Sospiro di sollievo per la compagine etnea dopo la disavventura dell’andata.
© RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.
