“Quando arrivai a Catania, acconsentì a prenderlo perché mi sembrava un giovane di belle speranze. Già allora le doti fisiche erano evidenti. Graziano ha la statura e la potenza del centravanti d’area. Quello che impressiona sono la tecnica e l’agilità. Il gol contro il Belgio non è facile come sembra, si rischia di mandare la palla ai piccioni. Lì c’è tutto Pellè”. Questo, secondo quanto si legge su reporternuovo.it, il pensiero di Nedo Sonetti, che ha allenato in passato l’attaccante della Nazionale italiana Graziano Pellé quando sedeva sulla panchina del Catania.
