Non ancora diciottenne, l’attaccante del Catania Giacomo Graziano, palermitano classe 1999, ha fatto il suo esordio in un campionato professionistico con la maglia rossoazzurra martedì pomeriggio. Nel finale di gara con il Monopoli, mister Pino Rigoli ha regalato al ragazzo l’emozione di esordire allo stadio “Angelo Massimino”.
Dal 2013 in crescita nel settore giovanile del Catania, Graziano si mette con costanza in mostra a Torre del Grifo. Quest’anno viene convocato per le prime volte tra i grandi, Rigoli si accorge del potenziale di cui dispone impiegandolo sempre più spesso nelle partitelle e portandolo in panchina in un paio di occasioni.
Fino ad arrivare al pomeriggio di martedì, esordendo emozionato sotto il diluvio ma pronto a dire la sua con coraggio e determinazione. E’ la prosecuzione di un percorso per Graziano, patrimonio del Calcio Catania, giocatore umile e generoso che continua ad evidenziare segnali di crescita sognando palcoscenici ancora più importanti.
c’era da aspettarselo un publico cosi’ misero con tutto quel diluvio , io personalmente in autostrada ct acireale mi sono rifugiato con altre auto nel rifornimento tanta era l’acqua che veniva giu’,quindi posso affermare che quei pochi spettatori sono dei veri coraggiosi, adesso parlo un poco della squadra sono molto soddisfatto del gioco che hanno sviluppato, se in seguito continuasse a giocare cosi’ bene e’ finalmente ho visto un catania giocare all’attacco ,ora non so se ha condribuito l’acqua , pero’ ho visto un partita senza batti cuore finalmente ,mi e piaciuto molto graziano , peccato non metterlo in prima squadra , come hanno fatto juve e milan per DEL PIERO E RIVERA solocosi nascono i campioni sul campo e non in panchina
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