Ripercorrendo i mesi che hanno caratterizzato il 2016 rossoazzurro, gennaio ha significato per il Catania il ritorno in campo dopo la sosta natalizia in Lega Pro. Primo appuntamento del nuovo anno solare finito con un pareggio a reti inviolate ad Andria, prima del deludente 0-0, in casa, contro il Monopoli nel contesto di una partita in cui Pisseri parò, nel finale, un rigore calciato da Calil. Sarebbero stati tre punti preziosissimi per il Catania.
Poi, il 23 gennaio, l’Elefante riuscì ad evitare il ko a Cosenza pareggiando in extremis grazie al gol messo a segno da Plasmati al minuto 84 in risposta al momentaneo 1-0 su rigore di Vutov. Appuntamento con la vittoria rinviato al 31 gennaio quando, al “Massimino”, pur senza entusiasmare il Catania riuscì ad avere la meglio sul Matera. Calil e Falcone in gol per gli etnei, a nulla valse la rete di Infantino per gli ospiti. Vittoria sofferta ma importante per i rossoazzurri, speranzosi di risalire la classifica.
Pochi giorni prima, però, un evento scosse l’ambiente: la notizia dell’arresto di Antonino Pulvirenti, arrestato da militari del comando provinciale della Guardia di finanza nell’ambito dell’inchiesta per bancarotta fraudolenta della compagnia aerea Wind Jet. Da lì nuovi dubbi e ansie sul futuro del Calcio Catania, temendo che la vicenda potesse avere ripercussioni sulla stessa società rossoazzurra.
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