Continuiamo a ripercorrere l’anno solare rossoazzurro 2016, soffermandoci in questa sede sul mese di luglio. La dirigenza del Catania continua a lavorare alacremente sul mercato effettuando i tasselli ritenuti funzionali al progetto di rinascita dell’Elefante. Rinascita che parte dall’importante ritorno di Marco Biagianti. Entusiasmo in città per avere, il centrocampista, sposato il progetto rossoazzurro nonostante la militanza in Lega Pro.
Designato prontamente come capitano della squadra, un commosso Biagianti ha faticato a trattenere l’emozione nella conferenza di presentazione. Tanta voglia di rilanciare il Calcio Catania con anche il sì di Michele Paolucci, altro gradito ex, alla chiamata dell’Amministratore Delegato Pietro Lo Monaco. Nel frattempo, però, nuove nubi si addensano.
Scoppia il “Caso Castro”: il mancato pagamento del cartellino di Lucas Castro al Racing Avellaneda costerà alla squadra etnea una penalizzazione di sei punti. Un ulteriore punto di penalità, invece, si riferisce ad inadempienze di natura amministrativa. I rossoazzurri, pertanto, anche in questa stagione si apprestano a partire con una robusta penalità in classifica. Strada ancora in salita per il Catania, ma Lo Monaco ed il suo entourage intendono portare avanti fino in fondo, e con ancora più determinazione, il processo di rinascita del club.
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