CATANIA: da statuine a gladiatori, adesso nuovo banco di prova

0
323
Giocatori del Catania festanti a Messina.

Lo rimarchiamo, una volta di più. Vietato sottovalutare il Melfi. Sbagliatissimo considerare agevole l’avversario lucano. La sfida di domenica pomeriggio nasconde tante insidie, i melfitani vogliono dimostrare di essere squadra all’altezza della Lega Pro. Il Catania, dal canto suo, ha il vantaggio di sfruttare il tradizionale “effetto Massimino” e la spinta emotiva che può generare una vittoria come quella di Messina.

Rossoazzurri galvanizzati dalla rimonta effettuata in terra peloritana. A Messina un Catania determinato è riuscito ad incamerare i tre punti, reagendo alle difficoltà con carattere e personalità. Le undici statuine viste in campo contro il Taranto all’esordio di Mario Petrone sulla panchina etnea, specialmente nel primo tempo, si sono tramute in gladiatori allo stadio “Franco Scoglio”.

Segno che, in poco tempo, il tecnico napoletano ha trasmesso una mentalità diversa alla squadra. Facendo capire ai giocatori che, adottare un atteggiamento propositivo sia in casa che fuori, può essere nelle corde di questo Catania, a cui la qualità e la tecnica certamente non mancano. Adesso un nuovo banco di prova si presenta, con l’intento di proseguire sulla strada della continuità.

© RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.