CATANIA – Martinez, Esposito, Rossetti e Zé Turbo: giovani in vetrina

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Zé Turbo, al "Massimino", si prepara a fare il suo ingresso in campo contro l'Akragas in Coppa Italia.

Fin troppo facile archiviare la pratica Akragas per il Catania. L’occasione in Coppa Italia è stata anche utile per mettere in mostra il talento di alcuni giovani dal potenziale elevato. A cominciare dal portiere Miguel Martinez. Scuola Real Madrid (la stessa società spagnola vanta il diritto di recompra del cartellino, ndr), per la prima volta lo abbiamo visto all’opera da quando indossa la casacca rossoazzurra. A difesa dei pali non è stato particolarmente impegnato, visto che di rado gli agrigentini si sono affacciati nell’area di rigore etnea, ma il ragazzo ha sempre dato l’impressione di tenere alta la concentrazione fornendo sicurezza nelle uscite.

Mirko Esposito, laterale destro, nelle gerarchie non parte in vantaggio su Daniel Semenzato. Con mister Cristiano Lucarelli al timone, però, tutto può accadere. Il calciatore cresciuto nelle giovanili del Parma non lesina mai alcuno sforzo, chissà se presto lo vedremo titolare anche in campionato. Corsa, capacità di arrivare al cross e difendere, senso tattico e disciplina non gli mancano. Lucarelli lo stima molto, così come Mattia Rossetti.

Il ragazzo pareva destinato a lasciare la Sicilia, invece ha convinto il tecnico livornese nel ritiro precampionato, confermando in Coppa Italia le positive indicazioni emerse. Il ritorno al gol contro l’Akragas è il giusto premio nei confronti di un giocatore umile e fortificatosi mentalmente dopo il lungo infortunio della passata stagione che ne ha pregiudicato rendimento e, soprattutto, disponibilità. Rossetti, oggi, appare più convinto dei propri mezzi e sicuro nelle giocate.

In chiusura, bene Júnior José Correia, meglio conosciuto come Zé Turbo. Recentemente prelevato dall’Inter in prestito, la punta classe 1996 ha messo a sedere l’intero reparto arretrato akragantino. Il Catania, evidentemente, ha fiutato bene perfezionandone l’ingaggio. Velocità, dribbling, senso della posizione e capacità di attaccare la profondità sono caratteristiche assai gradite a Lucarelli, felice di avere un’ulteriore freccia nel proprio arco.

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