>>> Visualizza il tabellino e le statistiche della partita in tempo reale <<<
Sicula Leonzio e Catania non vanno oltre il pareggio a reti inviolate. In uno stadio “Angelino Nobile” gremito in ogni ordine di posto, ciò che viene fuori è un incontro estremamente combattuto sotto il profilo agonistico ma poco esaltante in termini di gioco e spettacolo. Principalmente i bianconeri pongono la gara sul piano agonistico. Spesso decisi e duri nei contrasti i giocatori di Diana che lottano per l’intera durata della partita.
Catania che nel corso del primo tempo soffre il pressing avversario. I rossoazzurri provano a spingere soprattutto sulla corsia di sinistra dove, tuttavia, Manneh trova un De Rossi monumentale che gli concede pochissimi varchi per sgusciare. Nella corsia opposta non brilla Barisic. Almeno in un paio di occasioni la Leonzio tenta d’impensierire Pisseri, rendendosi pericolosa col catanese Arcidiacono al 15′.
Dopo l’intervallo, il Catania si rende più propositivo ma non abbastanza per battere Narciso. L’estremo difensore bianconero si mette in mostra al minuto 68. Schema su punizione del Catania, Aya non giunge in tempo, Narciso manda in angolo. Sugli sviluppi del calcio d’angolo Mazzarani va vicino al gol. Nuovo tiro dalla bandierina, mischia a pochi passi dalla linea e Narciso si salva con un duplice intervento. Catania proiettato in avanti alla ricerca del vantaggio.
Rossoazzurri che vanno frequentemente al cross ma manca il guizzo vincente. Ci prova anche il neo entrato Ripa ma niente da fare. La tensione tende inevitabilmente a salire. Al termine dei 4′ di recupero l’arbitro stampa in faccio a Lodi il cartellino rosso, probabilmente in seguito a qualche parola di troppo. Scintille in campo tra le due squadre. A conclusione del turno di campionato rimane praticamente inalterato lo svantaggio di 7 lunghezze dal Lecce capolista, ma Catania che viene raggiunto dal Trapani a quota 53 in classifica.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
