Aspetto tutt’altro che marginale, quello di disporre di una panchina lunga abbastanza per sopperire ad eventuali defezioni. Come dimostrano i casi di Ramzi Aya e Davis Curiale, già diffidati alla prima ammonizione in occasione dei Play Off, lungo il percorso che porterebbe alla finalissima di Pescara il rischio d’incappare in squalifiche diventa molto concreto nelle prossime gare per i rossoazzurri.
Anche in considerazione del fatto che si gioca praticamente senza sosta, può essere di fondamentale importanza usufruire di una rosa ampia e di qualità. Il Catania, in questo senso, possiede un organico ricco di alternative. Nel corso della stagione, peraltro, mister Cristiano Lucarelli ha spesso mescolato le carte provando a rendere tutti protagonisti della scena. Determinante, allora, il compito di Lucarelli nella gestione delle risorse dosando al meglio le energie dei giocatori.
Sfruttando al massimo il potenziale di cui dispone con una cura maniacale di ogni singolo dettaglio, senza tralasciare nulla e confidando sulla forza di un gruppo unito, compatto e determinato a raggiungere l’obiettivo prefissato. Dirigenza e Lucarelli hanno più volte sottolineato di disporre di una rosa di 24 titolari. Tutti, ma proprio tutti, specialmente in questa fase saranno utilissimi alla causa dell’Elefante.
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