Il Pordenone gioca meglio, a tratti domina anche, ma in finale Play Off ci va il Parma. A decidere il risultato finale sono i calci di rigore, con i ducali più precisi. Decisivo l’errore di De Agostini e l’operato dell’arbitro che, in particolare, non ha concesso un rigore netto ai neroverdi. Storia di un anno fa, quando ad indossare la casacca del Pordenone c’era un certo Daniel Semenzato. Enorme il rammarico per lui che avrebbe ampiamente meritato l’accesso alla finalissima con l’Alessandria.
Il Catania, rimanendo favorevolmente impressionato dalle prestazioni offerte dal ragazzo in terra friulana con ben 44 partite disputate, lo ha prelevato la scorsa estate dandogli la possibilità di riscattare l’amarezza ricevuta. Una volta sfuggita la promozione diretta, adesso che si avvicina un nuovo appuntamento ai Play Off Semenzato ha l’opportunità di ricaricare le pile fornendo anche il suo contributo per arrivare in fondo alla competizione. Cancellando la delusione della precedente annata che fa ancora rabbia.
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