Prime parole da rossazzurro per il centrocampista Jacopo Dall’Oglio nella sala conferenze di Torre del Grifo:
“Sono felicissimo di essere al Catania Calcio, società che da tanto tempo mi segue. Mi piace questa società. Già nel 2014 potevo essere qui, quando il Catania era in B ed io alla Reggina. Quest’estate altre società mi hanno corteggiato in B, però quando il direttore mi ha chiamato volevo venire a Catania perchè sapevo che potesse essere la volta buona. Esco pazzo per questa città. Finalmente sono riuscito ad approdare in rossazzurro, spero di dare il mio contributo per arrivare alla promozione. Quest’annata deve essere diversa dalle altre, cercando di portare la squadra dove merita. Camplone e Marino? Si assomigliano parecchio. Marino l’ho avuto allenatore a Brescia, ma lo conoscevo già dai tempi di Milazzo. Già all’epoca si parlava di un mio possibile arrivo a Catania e mister Marino mi aveva parlato un pò della piazza. Anche Camplone adotta il 4-3-3, sta cercando di metterci in testa le sue giocate. Ad Avellino abbiamo espresso un buon calcio”.
“Il Catania possiede in rosa dei calciatori che non c’entrano nulla con questa categoria. Affrontiamo un campionato difficile, composto da squadre toste. Io dico sempre di pensare a lavorare tutta la settimana dando tutto in campo anche la domenica. Poi, a fine stagione, si raccolgono i frutti. Nella mia carriera non ho fatto tantissimi gol, essendo penalizzato da parecchi infortuni che ora ho messo da parte. Quest’anno cercherò di avvicinarmi di più alla porta giocando nel mio ruolo preferito, mezzala. Ad Avellino ho creato qualche occasione ma sono stato poco lucido. Spero di rifarmi in questo senso. La mia condizione fisica? Non sono ancora al 100% ma ci sto lavorando, nelle prossime settimane penso di essere al top”.
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