C’era la possibilità che già la scorsa settimana si arrivasse alla pubblicazione del tanto discusso bando per l’avviamento della procedura competitiva. Discorso rinviato, ritenendo che dopo l’unione d’intenti raggiunta domenica sera in un incontro tra le parti alla presenza del primo cittadino, questi giorni potessero partorire novità significative a riguardo. Invece bisognerà pazientare ancora, il bando non è pronto per essere pubblicato poichè il Tribunale ha richiesto a Finaria ulteriori chiarimenti sulle condizioni da soddisfare.
Alcuni punti restano poco chiari ed entro il 23 luglio bisogna fornire risposte concrete rispetto al concordato preventivo che impone l’illustrazione di un piano di rientro per i creditori sicuro ed efficiente. I legali rappresentanti di Finaria sono al lavoro e risponderanno entro inizio settimana prossima alle richieste del Tribunale. Si allungano, pertanto, i tempi d’attesa mentre la Procura della Repubblica si muove dopo l’istanza cautelare di metà maggio determinando altre azioni che, comunque, non comprometteranno la trattativa per la cessione del Calcio Catania. L’obiettivo resta quello di scongiurare il fallimento, ma intanto si registrano nuovi ritardi. Il tempo continua ad essere il peggior nemico.
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