Ha vissuto ben 11 anni a Catania guidando la Primavera e collaborando con la società rossazzurra scrivendo la storia. Pino Irrera lo ricorda ai microfoni di tempostretto.it:
“A Catania ho collaborato con Maran, De Canio, Sannino, Marcolin, Atzori e Pellegrino, ho avuto l’onore e il piacere di collaborare anche con Vincenzo Montella, Walter Zenga, Sinisa Mihajlovic e Diego Simeone, fresco vincitore della Liga alla guida dell’Atletico Madrid, un grande lavoratore, un perfezionista, un vero fuoriclasse. Per lui parlano i risultati. A Catania mi occupavo della fase difensiva e dei calci piazzati e nella nostra migliore stagione realizzammo ben 10 gol da palla inattiva, con Legrottaglie che segnò 8 reti in 2 anni. Dai campi polverosi della Sicilia sono arrivato all’Olimpo del calcio, San Siro. Ma con l’umiltà di sempre”.
“Con orgoglio posso dire di essere l’unico messinese ad aver vinto una Supercoppa Italiana (con il Milan di Montella) e l’unico ad aver esordito come allenatore in tutte le categorie, dalla Promozione alla serie A. Il mio unico sponsor è la mia professionalità. Mi piacerebbe tornare in panchina già dalla prossima stagione, a prescindere dalla categoria, perché il calcio è bello sempre e comunque, e ovunque. Cerco un progetto che mi dia stimoli e motivazioni. Intanto mi godo la nostra nazionale e quei ragazzi che ho visto crescere (Locatelli, Donnarumma, Castrovilli, Chiesa…”.
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