IL CATANIA INGRANA LA SESTA: De Luca regala i tre punti all’Elefante

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foto Facebook Catania SSD

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Nel sesto turno del Girone I di Serie D il Catania espugna lo stadio “Piccolo” di Cercola sconfiggendo, di misura, i padroni di casa della Mariglianese. Partita dai ritmi non altissimi e con poche occasioni da rete ma alla fine la maggiore qualità degli etnei e la capacità di gestire il risultato nel corso dei secondi quarantacinque premia la squadra dell’Elefante che torna a casa con altri tre punti in più in classifica.

CRONACA

Primo Tempo

In una prima frazione piuttosto blanda e compassata è il Catania ad affacciarsi per primo in avanti con il tiro a botta sicura di Forchignone provvidenzialmente rimpallato dalla difesa avversaria (2’). Successivamente è invece Lodi a tentare la conclusione di prima intenzione senza però riuscire ad inquadrare lo specchio della porta (7’). Catania che prova ad insistere ma la botta da fuori di Rizzo si perde abbondantemente sul fondo (8’). Poco dopo è Somma, di testa, a non trovare l’angolo giusto per battere Lesta (12’). Passano 60” secondi e Bethers per poco non combina la frittata sbagliando il controllo in uscita e permettendo a Medigutxia d’intervenire sul pallone ma frapponendosi successivamente con il corpo alla conclusione da fuori dell’attaccante biancoceleste. Dalla punizione consequenziale Maydana sfiora l’incrocio dei pali.

Dopo il pericolo scampato si rivede in avanti il Catania ma la conclusione da fuori di Lodi viene respinta in tuffo da Lesta (25’). Poco dopo (28’) sempre Lodi da buona posizione imprime troppa forza alla sfera e spedisce il pallone abbondantemente sopra la traversa. Verso la mezz’ora (34’) è Castellini a calciare in porta trovando però la pronta risposta del portiere avversario. Un minuto più tardi è invece Sarao, di tacco, a non riuscire a battere il numero uno avversario. Al 40’ la Mariglianese sfiora il vantaggio con il colpo di testa di Mendigutxia che impegna seriamente Bethers, bravo a rifugiarsi con la mano di richiamo in calcio d’angolo. L’occasione dei padroni di casa sveglia il Catania che passa in vantaggio grazie alla girata di Vitale, lesto ed abile nel ribadire in rete lo splendido cross morbido di Sarno (42’).

In pieno recupero però la Mariglianese trova il pari grazie al colpo di testa di Mendigutxia che prende il tempo a Rapisarda e batte Bethers sul palo più lontano (45’+1).

Secondo Tempo

Ad inizio ripresa (50’) prova a mettersi in proprio Sarno che, dopo aver saltato tre avversari, trova l’opposizione di un avversario proprio nel momento di calciare in porta. Dal corner che ne consegue Somma di testa impegna seriamente Lesta che respinge la sfera proprio sui piedi di Vitale finito però in posizione di offside. Poco dopo mister Ferraro opera il primo cambio sostituendo Lodi con De Luca e passando al 4-2-3-1. Al minuto 55 il Catania ottiene un calcio di rigore per l’atterramento in area di Rapisarda. Dal dischetto si presenta proprio il neoentrato De Luca che spiazza Lesta e consegna il nuovo vantaggio all’Elefante. Verso l’ora di gioco il Catania richiama in panchina Sarno preferendo l’inserimento di Bani e ripristinando così il 4-3-3.

Al minuto 66 lo stesso Bani viene agganciato in area ma, nonostante le proteste etnee, il direttore di gara lascia proseguire. Qualche istante più tardi tenta la fortuna anche Rapisarda ma la sua conclusione dalla grandissima distanza termina ben lontano dallo specchio della porta avversaria (70’). Nel finale subentra anche Boccia al posto di Forchignone, ammonito poco prima per un fallo di reazione. Al minuto 85 il Catania troverebbe anche il gol della sicurezza con De Luca ma il guardalinee annulla tutto per la presunta posizione di fuorigioco dello stesso numero 17. Al termine dei quattro minuti di recupero esplode la gioia da parte degli uomini di mister Ferraro che, pur non esprimendosi al meglio, riescono comunque a portare a casa l’intera posta in palio conquistando la sesta vittoria in altrettante partite. Adesso testa a Mercoledì pomeriggio quando, alle ore 18:30, allo stadio “Massimino” arriverà il Locri.

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