Sono giorni particolarmente intensi in casa Catania. Vuoi per la domanda d’iscrizione da formalizzare, dopo avere effettuato il passaggio formale da Società Sportiva Dilettantistica (SSD) a Società a Responsabilità Limitata (SRL). Vuoi perchè è stata approvata la decisione di non proseguire il rapporto contrattuale con Giovanni Ferraro dopo una cavalcata trionfale in D.
A breve sta per essere presentata la richiesta di ammissione al campionato di Serie C 2023/24 ed è atteso l’ok definitivo circa il nuovo allenatore che siederà sulla panchina rossazzurra. Ad oggi il profilo dell’ormai ex Fiorenzuola Luca Tabbiani sembra essere in pole, ma c’è chi parla di “testa a testa con Ivan Javorcic” e, più in generale, non si possono escludere sorprese. In ogni caso manca davvero poco per l’annuncio.
Ieri, inoltre, è stato il momento del confronto con alcuni dei collaboratori dello staff tecnico che il Catania vorrebbe tenere con sè. Il quotidiano La Sicilia fa i nomi di Michele Zeoli, Emanuele Catania, Matteo Tomei ed il match analyst Ivan Alfonso, ma ci sarà un confronto anche con altre figure. Chiaramente sono in corso valutazioni anche sui giocatori che potrebbero restare alle pendici dell’Etna, se ne parlerà con la nuova guida tecnica. Si tireranno le somme nei prossimi giorni, il direttore Antonello Laneri ed il vice presidente Vincenzo Grella appaiono con le idee chiare.
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Non è possibile che ci si fissi su Tabbiani, un tecnico che ha nel suo palmares una sola promozione dalla D alla C e si mettano in discussione allenatori abituati a vincere in C e operare più anni in B. Speriamo che il troppo riflettere non porti molta confusione.
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