LA SICILIA: “Catania, difesa alta e Ladinetti perno del gioco”

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Consueta rassegna stampa mattutina. Il quotidiano La Sicilia dà spazio all’allenamento svolto ieri pomeriggio dalla squadra di mister Tabbiani a Zafferana Etnea, per il momento ancora a porte chiuse ai tifosi. “Tabbiani osserva, indica, parla con i ragazzi e sviluppa il suo progetto da presentare presto ai sostenitori e allo stesso club”, si legge. “La costruzione parte da dietro con Lorenzini incaricato di avviare l’azione, con Ladinetti che si abbassa a prendere palla per aprire sulle corsie. I movimenti delle punte sono continui. Si incrociano per creare spazio a chi conclude in porta, recuperano posizione. Servono i movimenti classici da ripetere, a tempo debito, in gara”.

Spicca il “dialogo tra reparti con il pallone. Il successivo passo è aggiungere chi contrasta il portatore di palla per creare una parvenza di partitella in famiglia. Ferma il gioco spesso il tecnico rossazzurro, per dare il consiglio giusto, per ordinare lo schema che serve in questo momento del ritiro. La difesa resta rigorosamente alta ed è una caratteristica che ci ritroveremo nel corso della stagione. Il perno del gioco è Ladinetti, Rocca e Zammarini danno l’impressione di rendere il reparto solido”.

“Dialogo fitto, squadra davvero cortissima e movimenti collettivi per aggredire il campo”. Inizialmente Tabbiani schiera i seguenti giocatori senza portiere: Rapisarda, Castellini, Lorenzini, Mazzotta; Zammarini, Ladinetti, Rocca; Giovinco, Sarao, Bocic. Si alternano con gli undici di base il baby Privitera e De Luca in avanti. Nel corso della seduta spazio anche a Chiarella e Chiricò, tra gli altri.

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