A MENTE FREDDA – Tra presente e futuro, lavori in corso

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foto Catania FC

6 punti in altrettante gare da quando ha avuto inizio il girone di ritorno, in mezzo la sconfitta di misura riportata in Coppa Italia contro il Rimini. 6 reti all’attivo, altrettante al passivo in campionato. I numeri fotografano così l’impatto del Catania con la seconda parte di stagione, evidenziando difficoltà in fase realizzativa divenute ormai croniche ed un rendimento ancora ben al di sotto del potenziale di cui Lucarelli dispone.

Generosità, buona volontà ed una maggiore solidità sono elementi da prendere doverosamente in considerazione, ma nel contesto di una continua ricerca di una svolta che non arriva. Domenica la vittoria avrebbe dato sicuramente autostima e fiducia ad una squadra che avverte il peso psicologico del momento. Lo si percepisce dalle occasioni da gol puntualmente sprecate dai rossazzurri. Vuoi perché il portiere della Casertana era in stato di grazia, vuoi per un pizzico di sfortuna o, semplicemente, imprecisione e mancanza di lucidità negli ultimi metri. Sta di fatto che da un mese il Catania è costretto a rinviare l’appuntamento con i tre punti.  

Cinque punti di distanza dai playoff e sette di vantaggio dai playout rispecchiano, finora, una stagione anonima con la media di un punto a partita nel girone di ritorno, bastevole per mantenere la categoria. Troppo poco per le ambizioni della piazza e gli investimenti sostenuti dalla società, che ha sbagliato tanto nell’impostazione di questa stagione ma a cui va riconosciuto il merito di avere ammesso le proprie colpe provando a correre ai ripari con un mercato di gennaio da protagonista. I tanti cambi effettuati nell’allestimento della rosa ed in seno allo staff tecnico e dirigenziale danno anche l’idea di una programmazione che il club intende portare avanti.

Da un lato si pensa all’immediato, auspicando d’invertire la rotta in vista della fase decisiva della stagione attraverso un gruppo che vada compattandosi sul rettangolo verde, dall’altro l’orientamento è di porre le basi per costruire qualcosa d’importante per il futuro. Futuro che, però, passa anche dalla necessità di strutturare meglio una società con poca esperienza ed il cui organigramma non presenta, ad oggi, un Direttore Sportivo. Figura, quest’ultima, che permetterebbe di esonerare Lucarelli da responsabilità extra, limitandone il raggio d’azione al campo. C’è il desiderio e la voglia di fare le cose per bene come dimostrano gli sforzi economici della proprietà ma, a prescindere dall’esito della stagione regolare, è necessario ripartire da un’organizzazione societaria capillare con ruoli ben definiti in ogni settore.

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"Le idee ispirate dal coraggio sono come le pedine negli scacchi. Possono essere mangiate ma anche dare avvio ad un gioco vincente". Parole del grande scrittore tedesco Johann Wolfgang Von Goethe che mi hanno spinto all'ideazione di 'TuttoCalcioCatania.com'. Un progetto che parte da lontano e si pone l'obiettivo di fare informazione responsabilmente e consapevolmente. Direttore della testata giornalistica catanese e "stakanovista editoriale", mi avvalgo del contributo di un gruppo di lavoro brillante e motivato.